falsari
Giorgio Varanini
D. li chiama falsadori (If XXIX 57), accomunando sotto la stessa denominazione gli alchimisti (falsatori di metalli), gli autori di sostituzioni personali (falsatori di persone), [...] possibilità d'un'alchimia lecita accanto all'illecita ", come ribadisce il Contini [Sul XXX dell'Inferno, p. 6] citando la bolla di moneta, considerata reato di gravità estrema - aggiungendo all'oro tre carati di mondiglia (metallo vile). Sì che in ...
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ROMA, Giulio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano il 16 settembre 1584 da Paolo Camillo e da Caterina Corio.
La sua famiglia, insediata a Milano nel XV secolo, aveva origini lombarde; nondimeno, vantando [...] di Roma dello stesso giorno, «orò elegantissimamente» (cit. in Turchini settimane l’emanazione della bolla Instaurandae regularis disciplinae del R., in Atti e Memorie della Società tiburtina di storia e d’arte, XXX-XXXI (1957-1958), pp. 77-88; G. ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] la somma dalle entrate della castellania. A Corone il D. rimase circa due anni. L'8 luglio 1290 libertà di commercio dei metalli preziosi, oro e argento, che solo nel caso di ripetuta dallo stesso pontefice con una bolla del 27 marzo 1309. Venezia ...
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VINCIOLI, Alessandro beato
Daniele Sini
– Figlio di Pietro di Vinciolo e di Rinaldina de Comitibus di Antignano, nacque a Perugia in data imprecisata, nella prima metà del XIV secolo.
La famiglia paterna, [...] le lusinghiere parole spese dal pontefice nella bolla con cui, alla morte del suo monaci del monastero di S. Maria d’Appennino che limitava per sei anni, saio minorita e con un mantello rosso e oro, mentre due angeli gli consegnano mitria e ...
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ZAMBECCARI, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1518 a Bologna da Giacomo e da Alfonsina Passamonti.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più in vista, si era trasferito a Roma nel secondo [...] del non lontano monastero di S. Spirito d’Ocre. Ottenuto quindi il titolo di abate inviò a Roma il suo segretario Domenico Dell’Oro, «per dare qualche ragguaglio a Sua Santità delle richiamo e gli mostrò la bolla della legazione a vita di Portogallo ...
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RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] ) incaricati di redigere il testo della bolla Ad dominici gregis curam; la bolla, pubblicata il 2 giugno 1536, convocava ed Ercole d’Este marchese di San Martino) prima di trovare una sede definitiva nei due reliquiari in oro realizzati dallo ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] nome di Giulio II. La bolla pontificia In simoniacos del 1505 riprenderà in parte le argomentazioni del Dolfi.
Il D. morì a Bologna nel maggio nonostante l'iniziale quasi lirico accenno all'età dell'oro, delle tinte di un paesaggio livido, più ...
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SOMMAIA, Girolamo da
Francesca De Santis
SOMMAIA, Girolamo da. – Nacque a Firenze il 17 giugno 1573 dall’unione tra due prestigiose famiglie fiorentine dell’epoca: quella del senatore Giovanni da Sommaia, [...] in particulare di libri greci et d’humanità, una grammatica arabica [...], un per lo studio della poesia del siglo de oro.
Laureatosi nel 1606 in diritto civile e Nell’ottobre del 1614, grazie a una bolla papale, Sommaia ricevette, infatti, i gradi ...
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rompere [ind. imperf. III plur. rompieno; pass. rem. III singol., in rima, rompeo]
Andrea Mariani
Nell'uso dantesco r. ha un ambito semantico molto vasto, come del resto il latino rumpo. Il verbo è [...] XVII 31 (l'imagine rompeo / sé per sé stessa, come bolla di sapone), e If XXIX 97 (con costrutto pronominale).
Il XIV 112 (Ciascuna parte [del veglio di Creta], fuor che l'oro, è rotta / d'una fessura). Se l'oggetto è una persona, il verbo assume il ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] vescovile, uno dei primi seminari d'Italia, restaurò la cattedrale e altri riduzione del peso in oro delle monete, con la . Valenti, L'epistolario di mons. Monte Valenti da Trevi…, in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XXXII ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...