LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] le nuove regole furono adottate con la bolla Aeterni Patris Filius. Erano previste procedure della mitica età dell'oro fu riconfigurata per il VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] del 1063, ma si rifece alla bolla di Stefano IX per i canonici libbre di argento e nove di oro, che vennero inviate alla Santa Sede di A. dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age, s. 2, XIX (1916), pp. 356 ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] nella elaborazione della bolla Exsurge Domine contrastò seria degno di legare in oro et portarlo per bellissimo anello" , 1267, 1401, 1474 s., 1513; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, VIII, Roma 1876, pp. 187, 191, 193, 506 ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] . I tributi si pagavano in oro (aurei, marabotini) oppure in frutto di una conoscenza personale.
Bolle: Coelestini papae III Epistolae et . Duchesne-Pierre Fabre-G. Mollat, in Bibliothèque des Ecoles Françaises d'Athènes et de Rome, s. 2, VI, 1, I ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] grande inquisitore di Spagna. La bolla di conferma, però, fu emessa solo il 2 giugno 1711 e il D. entrò in carica solo il ad arricchire Parma con l'oro spagnolo e di essere venduto ad Eugenio di Savoia.
Il 22 genn. 1717 il D. fu costretto a lasciare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] affiancato a Tommaso, con la bolla di Sisto V Triumphantis Ecclesiae preteso di imitarla, promettendo di fare oro e argento. Ha peccato la grammatica, la cupiditas, «radice di tutti i mali» (II Sent., II, d. 42, dub. 4, in Opera omnia, 2° vol., 1885, ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] lo straniero colmo di onori che aveva scoperto il paese dell'oro; poi, dopo le rivolte in terra americana e la delusione Indias, a cura di H. Stevens, Londres 1854; D. Colombo, Memoriale con nota sulla bolla di Alessandro VI del 4 maggio 1493, a cura ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] di Giulio II nei suoi confronti, è la bolla del 19 ott. 1509 che consentì a G. quali Leone X e l'imperatore Massimiliano I d'Austria (Mancini, 1909; Luchs).
Ma G. ordinazioni delle casse in vetro, smalto e oro, destinate ad accogliere i corpi di s ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] , origini della Gazzetta piemontese), in La Stampa, suppl. al numero del 7-8 febbr. 1895; D. Orsi, Il teatro in dialetto piemontese, l'età dell'oro, Milano 1890, pp. 12 ss.; D. Orsi, V. B., in Nuova Antol.,1° marzo 1900, pp. 5-15; B. Croce, Note ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di Gerone avesse sostituito l'oro con un altro metallo. Sidereus nuncius aveva suscitato scalpore in molte parti d'Europa e a Francoforte ne fu stampata un primavera del 1631, Urbano VIII pubblicò una bolla (che rinnovava i divieti della Coeli et ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...