FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] trovando un compromesso tra F. e la Lega.
Durante il suo soggiorno nell'Italia settentrionale nel marzo 1226 con la bollad'oro di Rimini F. concesse all'Ordine dei cavalieri teutonici, nella persona del loro gran maestro Hermann von Salza, l ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] de Colombiers, delegato dal papa, procedette all'incoronazione imperiale nella basilica di S. Pietro. Quando, con la bollad'oro del 1356, promulgata alla Dieta di Norimberga, Carlo IV definì le regole relative alla designazione imperiale da parte ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] la sconfitta della rivoluzione, con l'illustrazione della Bollad'oro nella dedizione della città di Padova alla Repubblica Biasi, Padova, in Enc. dantesca, IV, Roma 1973, pp. 245-247; D. Cortese, Tre inediti del G., Padova 1978; S. Bortolami, A. G. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] I. III aveva chiesto, in cambio del suo appoggio, le più solenni assicurazioni. A Eger Federico garantì con una bollad'oro e la menzione di numerosi testimoni principeschi le concessioni territoriali ed ecclesiastiche (come Ottone IV già aveva fatto ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] faceva riferimento al divieto posto dalla bollad'oro alle candidature straniere.
In ogni F. Nicolini, Bari 1913, pp. 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, 250, 305, 313, 321 ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] di Ottone di Brunswick e nel 1215 ottenne dal giovane Federico II il pieno riconoscimento della sua signoria con la così detta Bollad'oro di Spira dell'ottobre.
Con l'acquisto della contea di Sora il sistema di feudi e di proprietà dei Conti e delle ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] nasceva sotto la protezione della Serenissima, che si faceva garante della sua osservanza. Il D., negoziatore dell'accordo, ottenne, con bollad'oro conferitagli dal doge Andrea Dandolo, il privilegio della cittadinanza veneziana e il diritto di ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] Eger, fece redigere in favore di Innocenzo III la bollad'oro che garantiva il patrimonio dello Stato della Chiesa e da costoro incarcerato insieme con i figli e consegnato a Carlo I d'Angiò. Questi incamerò la città di Larino, ma concesse più tardi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] non far consegnare all'elettore Federico di Sassonia la Rosa d'oro inviatagli dal papa se egli non faceva consegnare Lutero perché i modelli del Papato medievale, fu solo un progetto: una bolla in tal senso, redatta ai primi di settembre, rimase allo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] per la guerra contro il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso anno, 150.000 scudi e Venezia all'inizio del'600: la conferma del patriarca, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato veneziano, III ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...