Arcivescovo di Milano, successo ad Arnolfo II, che era morto il 25 febbraio 1018. Proveniva da una famiglia appartenente al ceto dei capitani, la quale si denominava dal possesso della curtis di Antimiano, [...] , conformemente alle decisioni che vennero poi prese da Clemente II con la bolla, oggi comunemente ritenuta genuina, in data 5 gennaio 1047 (Jaffé-Loewenfeld, 4141; Kehr, Italia Pontificia, V, p. 53, n. 170).
La politica di A., fin che visse ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] passò ad aperta ribellione contro Eugenio IV; il quale con bolla del 18 settembre 1437 decretò il trasferimento del concilio a chiesa greca con la latina sin dal principio del suo pontificato, seguitando così i tentativi che, già sotto Martino V, ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] aveva chiesto aiuti. Le trattative di alleanza portarono alla bolla sottoscritta ad Avellino il 27 settembre 1130, mediante la R., divenendo il Garigliano l'altro confine con lo stato pontificio. Insomma, il regno di Sicilia, entro i confini che, ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] da un antico centro di studî, sorse nel 1727 con bolla di Benedetto XIII. I diplomi dell'università, per concessione Regno italico, divenne sede di delegazione nel 1814 alla restaurazione pontificia; unita nel 1825 a Macerata, fu di nuovo autonoma nel ...
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LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come re di Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] spedizione contro Napoli, conquistò il regno e accusò Giovanna presso la curia pontificia di Avignone (1346). Ma il papa, Clemente VI, che non diete del regno; in quella del 1351 confermò la Bolla d'oro di Andrea II e fece inserire esplicitamente fra ...
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. Questo aggettivo designa, naturalmente, tutto ciò che appartiene o si riferisce agli apostoli. Ma, in base al concetto dell'apostolicità (v.) esso passò a indicare anche tutto ciò che si riferisce alla [...] ereticale della chiesa anglicana, che accettò gli errori dei riformatori protestanti.
Apostolici ministerii. - Le bolle e costituzioni pontificie che incominciano con queste parole sono undici; tra queste le principal" sono: la costituzione d ...
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LUNI
Arturo SOLARI
Ubaldo FORIMENTINI
. Luni (demotico Lunenses) sulla sinistra della Magra, con uno scalo, forse, alla stessa foce fluviale, e con un porto magnifico vicino a La Spezia odierna, [...] burgenses di Sarzana, d'insediarsi nel nuovo centro; la bolla del Pontefice Innocenzo III, del 25 marzo 1204, di Luni nella leggenda e nella storia, Torino 1920; Kehr, Italia pontificia, VII; L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, II, ...
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Fu soprannominato anche Alberto tedesco (Alberius teutonicus); nacque verso la fine del sec. XII (il 1193 è una data probabile) a Lauingen in Svevia. Nel 1222 era nell'Italia settentrionale; forse studiava [...] 1262 in.) stette per qualche tempo presso la curia pontificia, quindi (1263) fu mandato a predicare la crociata nella da molti papi, da Innocenzo VIII a Pio IX; Pio XI con bolla del 30 dicembre 1931 lo proclamò dottore della Chiesa ed estese a tutta ...
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Nato a Fossombrone nel 1247, a 23 anni vestì l'abito francescano nel convento di Cingoli e, pur senza salire al sacerdozio, si applicò assiduamente allo studio delle sacre lettere. Di carattere austero, [...] questo (5 luglio 1294), col nome di Celestino V, al pontificato, A. ebbe da lui il permesso di costituire una congregazione autonoma vi difese strenuamente la causa dei suoi frati eremiti. La bolla Exivi de Paradiso di Clemente V (6 maggio 1312) ...
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TANUCCI, Bernardo
Ernesto Pontieri
Uomo di stato, nato a Stia nel Casentino nel 1698, morto in una sua villa presso Napoli il 29 aprile 1783. Era avvocato e insegnante di giurisprudenza all'università [...] assertori dell'ortodossia cattolica e dell'autorità pontificia. Cacciati successivamente dai varî stati borbonici, tardarono a vedere le loro fila disciolte e disperse con la famosa bolla di Clemente XIV nel 1773. Fu il maggiore trionfo del regalismo ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...