L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] altrove era gelosamente riservata alle autorità ecclesiastiche. Sempre da Sisto IV i re Cattolici ottennero il placet per le bollepontificie - diritto in virtù del quale la recezione nei Regni iberici dei decreti della Santa Sede era subordinata all ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] tutti i tempi, redatto con ogni probabilità a Roma sotto il pontificato di Paolo I (757-767). La Donazione pretendeva che Costantino sull'altare di S. Sofia, da parte di Umberto, di una bolla di scomunica per Michele e i suoi, e, otto giorni dopo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] epitome di Flodoardo, De Christi triumphis apud Italiam XII, 2, in P.L., CXXXV, coll. 819-22], 176; P.F. Kehr, Le bollepontificie anteriori al 1198 che si conservano nell'Archivio di Montecassino, Montecassino 1899, nr. 1, pp. 23-6 (ora anche in Id ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] tornò tra il 1353 e il 1367 sotto il controllo pontificio per opera del cardinale Egidio Albornoz (Dupré Theseider, 1971). la loro sede di S. Damiano è documentata in corso da una bolla di papa Alessandro IV. La resistenza dei canonici di S. Rufino, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ispettore generale delle arti in Roma e in tutto lo Stato pontificio, fossero assegnati 400 scudi di argento l'anno, nonché . com. d'arte moderna, "La famiglia Vitali" di A. C., in Boll. dei Musei comunali di Roma, VII (1960), pp. 22-28; A. Vallotto ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il 2 febbr. 1468 c'è un proclama di pace pontificio, ma in termini insoddisfacenti per la lega. Sicché alla pace vocem; H. C. Clough, L'avvento ... dei Montefeltro a Gubbio, in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, LXXXVI (1989), pp. 273 ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] esercitava anche sulle sedi già esistenti attraverso le bollepontificie che riconoscevano privilegi come quello dello ius forniscono le autorizzazioni e i sostegni finanziari iniziali. La bolla papale, tuttavia, segue con funzioni di convalida e ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che s'impegnava fra l'altro a far restituire allo Stato Pontificio Cervia e Ravenna, oltre che a restaurare i Medici a 1966), pp. 447-76; F. Gilbert, Cristianesimo, umanesimo e la bolla "Apostolici Regiminis" del 1513, in Riv. stor. ital., LXXIX (1967 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] V (5 maggio 1572), conclusosi con l'elezione al soglio pontificio del cardinale Ugo Boncompagni (Gregorio XIII), candidato gradito ai Medici. aperte nei confronti del clero toscano, dalla bolla gregoriana del 1591, così come più tardi sul ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] attribuirsi alla volontà di prepararsi la via al pontificato guastò repentinamente le relazioni tra i due. Poi varie, bb. 1848, 1849; Registri e inventari, bb. 1857, 1867; Bolle e minute, 1875-1878; Effetti Farnesiani Medicei, fasc. 1879, 1882, 1887, ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...