Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e l'esenzione dall'interdetto. Nessun segno esteriore o interiore rivela un cambiamento nella diplomatica pontificia di quel periodo. Va tuttavia rilevato che in una bolla del 10 aprile 1153, emanata a S. Pietro a favore di quei canonici, compare per ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] poté accedere ai benefici ecclesiastici inglesi. In una bolla del 4 ott. 1494 risulta canonico della Chiesa di Leone X donò al conte Annibale Rangoni, capitano della guardia pontificia, la vigna che il cardinale possedeva presso il Belvedere e a ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] . della pubblicazione e dell'esecuzione in Germania della bolla Exurge Domine,che conteneva la condanna di Lutero. una malattia lo tenne lontano dalla cosa pubblica nello scorcio del pontificato di Adriano. Con l'elezione di Clemente VII la fortuna ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] con la Curia romana cambiarono con l'ascesa al soglio pontificio di Clemente VII: pur rimanendo uno strenuo sostenitore del otto cardinali, tra i quali il C. di elaborare la bolla di convocazione del concilio. Essendo impegnato in altri affari, il C ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] presso la chiesa collegiata di Gross-Glogau (Slesia). Nella bolla del 18 febbr. 1422 con la quale gli veniva conferita . 1424. Il premio per questo successo fu prima la nomina a segretario pontificio - in questa veste è ricordato tra l'8 dic. 1424 e l ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Ma che cosa "riconosceva" il Capecelatro? Che la bolla era "regola di fede" come sostenevano gli antigiansenisti di G.C. all'arcivescovato di Taranto e i suoi rapporti con la corte pontificia, in Arch. stor. per le provv. napoletane, LII (1927), pp ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] del 1494 e Carlo VIII durante il suo passaggio nello Stato pontificio di ritorno da Napoli nel maggio del 1495), vi rimarrà l'Augenspiegel di Reuchlin, e nella elaborazione della bolla Exsurge Domine contrastò la definizione dell'appello di Lutero ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] sulla nomina a cardinale, il 3 dic. 1586 emanò la bolla Postquam verus, nella quale almeno due clausole escludevano il F altre entrate per tenere alto il prestigio della famiglia alla corte pontificia. Il duca padre lo sapeva bene e ritornò a bussare ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , registrando una significativa inversione di tendenza. La bolla Apostolici regiminis, il cui testo era stato approvato seguito anche considerazioni esterne (l’allontanamento dalla corte pontificia del suo influente protettore Pietro Bembo, l’ ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] con Albani e Antonelli) che predispose il testo definitivo della bolla Auctorem fidei (28 ag. 1794) in condanna di poi a S. Dalmazzo dai suoi confratelli barnabiti. Delle facoltà pontificie, a differenza di altri prelati, fece un uso parsimonioso ( ...
Leggi Tutto
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...