Ustione
Piero Alfredo Palmisano
Vito Verardi
Le ustioni (dal latino ustio, derivato di ustus, participio passato di urere, "bruciare") sono lesioni della cute e delle mucose provocate da agenti termici [...] l'essudato plasmatico all'interno della flittene sia destinato a contaminarsi entro pochi giorni, preferiscono aprire le bolle con l'asportazione immediata della flittene, atto che consente una più precisa valutazione della profondità dell'ustione ...
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Anatomia
M. di Venere (o del pube) Regione situata nella parte anteriore della vulva: posta al davanti della sinfisi pubica, si presenta di forma triangolare, delimitata lateralmente dalle pieghe dell’inguine [...] di queste istituzioni, che si diffusero largamente dopo la fondazione del M. di pietà di Perugia (1462) e soprattutto dopo la bolla di Leone X (1515) che riconobbe la liceità dell’interesse, se destinato a coprire le spese d’esercizio. Costituiti ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] liceità di tutte le pratiche che comportavano lo smembramento del cadavere, ivi compresa la dissezione anatomica. In una glossa alla Bolla di Bonifacio VIII redatta dal cardinale Lemoine nel 1303, la proibizione è poi estesa a tutte le pratiche che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] mortalità dell’anima. Il De immortalitate animae (1516) di Pietro Pomponazzi viene accusato di eresia proprio a seguito di questa bolla, e pubblicamente bruciato. Pomponazzi insegna a Padova negli anni in cui della Torre vi è studente, e forse quest ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] rilevato la stretta connessione esistente tra il progetto di nascita di uno Studio generale a Venezia delineato da una bolla papale del 1470, la rilevanza assunta dal Collegio dei fisici, la maggiore consapevolezza dei medici fisici della propria ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] et medicina" "vigore cuiusdam antiqui privilegii". L'esito del ricorso fu però favorevole ai Veronesi che videro riconosciuta, con una bolla papale, la facoltà di aprire uno Studio di diritto canonico e civile, di medicina e arti.
Il 13 giugno 1480 ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] uscita massima mentre il resto dei neuroni è inattivo. Tali bolle di attività tendono a restringersi e poi a sparire dopo l con i relativi ingressi e limitatamente ai neuroni della bolla. Inoltre, anche tale variazione delle sinapsi tende a diminuire ...
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GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] per cui i medici attivi ad Ascoli dovessero sospendere le cure ai pazienti che non si accostavano ai sacramenti, anticipando la bolla di Pio V che stabiliva una normativa rigida e vincolante nelle relazioni fra il curante e il malato proprio sul tema ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] che vive per tempi dello stesso ordine dei tempi tipici delle interazioni forti (ca. 10−22 s). Dopo una rapida espansione, la bolla di p. si raffredda e si ritorna alla fase confinata dei quark e gluoni, che è quella che normalmente conosciamo, con l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] medici già nella metà del XII sec.; dal 1220 professori e studenti si erano organizzati in una universitas. In una Bolla papale del 1289 si riconosce Montpellier come uno studium generale dotato di tutte e tre le Facoltà superiori. Bologna e Parigi ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...