MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] A. Merendam… (Genova 1655).
Sempre nel periodo pavese il M. si inserì nella discussione antiastrologica seguita alla bolla di condanna Inscrutabilis, emanata nel 1631 da Urbano VIII Barberini, dando alle stampe La destrutione de’ fondamenti dell ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] proveniente dall'attività finanziaria, presentano alcuni casi proposti dalle Decisiones miscellaneae in tema di usura. Fondandosi sulla bolla di Pio V, opportunamente interpretata e adattata alla nuova realtà economica, il C. sostiene la liceità dei ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] tende a colpire assai più il pericoloso suscitatore di discordie ed il troppo esplicito paladino della tolleranza che non il critico della bolla in coena domini e dell'autocrazia papale" (La società veneta …, p. 227) e del resto lo stesso nunzio vide ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] accolse alla corte di Palermo. In Austria fu concessa loro giurisdizione civile propria dal duca Federico II nel 1244. Con la Bolla d’oro di Carlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e di tassarli; tuttavia continuarono ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] al principio del sec. XII, quando Montpellier si rivolta contro Guglielmo VI, che riesce a ottenere contro la città ribelle una bolla di scomunica da papa Innocenzo II, e vi rientra dopo un lungo assedio col soccorso del conte di Barcellona. Ma se ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] scelta. In seguito, però, il conte palatino e il duca di Sassonia rivendicarono il titolo all'esercizio della carica; la bolla d'oro del 1356 divise il regno in due vicariati corrispondenti alle due grandì divisioni fra paesi di diritto franco e ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] 'Ungheria nel 1788 e con pronunciato carattere politico nel 1789 nel Belgio. Furono violati dall'imperatore gli antichi statuti, la Bolla d'oro in Ungheria, e la Joyeuse Entrée nel Belgio. Gl'insuccessi della guerra con la Turchia diedero occasione ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] la corona imperiale, una politica di concessioni dei diritti della monarchia ai principi e alla Chiesa germanica (12 novembre 1213, bolla di Eger).
La scomparsa nel luglio 1216 del verus Imperator, cui subentra il vecchio e 'docile' Onorio III, e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Ancona, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 489, 492; P. Sambin, La biblioteca di P. Donato (1380-1447), in Boll. del Museo civico di Padova, XLVIII (1959), pp. 53-98; A. Niero, L'azione veneziana al concilio di Basilea (1431-1436), in ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] aveva chiesto al sovrano l'istituzione di un ateneo nella capitale del Regno. Nel 1620 Filippo III - dopo la bolla pontificia di Paolo V del 1607 - accordava un privilegio che consentiva la nascita dell'università. Le Constituciones hechaspor los ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...