DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] , il D. ebbe il compito di appoggiare anche sul piano militare le iniziative e la politica del card. Albornoz. Con bolla del 6 ag. 1353, il D. fu incaricato inoltre dal pontefice di correggere e punire prevaricazioni e crimini che fossero stati ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] Pavia, che pochi anni dopo divenne procuratore generale di tutto l'Ordine. Inoltre, sebbene Niccolò V avesse unito, con una bolla del 1451, il convento di Salamanca, già osservante e riformato, alla Congregazione di Spagna, il F. ordinò che comunque ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] seguito suscitargli qualche difficoltà, il C. chiese a Sisto IV una conferma della sua elezione, che ottenne con una bolla del 21 genn. 1482, in cui il pontefice affermava che questa era avvenuta senza suffragio per comune ispirazione dello Spirito ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] S. Basso e destinate ad essere demolite per ampliare piazza S. Marco. L'anno successivo fece fare una copia autentica della bolla del 16 ag. 1299 con cui il papa Bonifacio VIII concedeva ai presuli gradensi di risiedere nel loro palazzo veneziano di ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] III d’Austria e san Bonaventura, le glosse alle Decretales extravagantes e alle Extravagantes Iohannis XXII, l’edizione della bolla Unam sanctam.
La sua fama crebbe ancora grazie al ruolo che egli svolse nel corso dei processi contro gli ebrei ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] anticipato delle decime di tre anni, da devolvere in favore della crociata. La missione venne annunziata al re d'Inghilterra con bolla del 13 maggio 1255 dal nuovo pontefice, Alessandro IV, ed il B. si dovette metter subito in cammino. Nel corso del ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] della piena giurisdizione vescovile su tutte le istituzioni già dipendenti dal capitolo. Benedetto XIV accolse le richieste del B. con la bolla del 17 marzo 1756.
Alla morte del patriarca di Venezia Lodovico Foscari, il Senato veneto il 13 nov. 1758 ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] del principe di San Severo Raimondo di Sangro un chiaro manifesto ideologico. Il 18 maggio 1751 il pontefice emanò la bolla Providas rinnovando la condanna delle consorterie massoniche già espressa nel 1738 e, negli stessi giorni, Pepe cominciò a ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] pubblicata nell'appendice alla I parte del terzo sinodo pisano) e fu tra i primi vescovi toscani ad accettare la bolla Unigenitus (riprodotta integralmente nel sinodo del 1721).
Nonostante i gravosi impegni pastorali, la vena letteraria del F. non si ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] cattedrale.
La notizia, data dal Paschini (p. 226), di una nuova legazione dell'A, in Scozia, sulla base di una bolla di Eugenio IV dell'8 ag. 1439, deve ritenersi errata, in quanto il documento si riferisce, con ogni verosimiglianza, alla missione ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...