Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] nei Paesi Bassi. Sigismondo fu quindi segretario particolare del pontefice sino alla propria morte il 18 febbraio 1512 e firmò anche alcune bollepontificie (B.A.V., Vat.lat. 7148, cc. 17-20; 7168, cc. 361-63). Dal 1503 al 1512 Sigismondo de' Conti ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] in Portico. Sappiamo con certezza che tra l'aprile e il maggio 1206 si trovava a Roma dove sottoscriveva alcune bollepontificie. L'11 luglio 1207 Innocenzo III annunziava al podestà e ai cittadini di Firenze di aver destinato il cardinale B. quale ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] generali d'azione dei due poteri. Ordinò al viceré di non permettere in futuro la pubblicazione nel Regno di bollepontificie senza exequatur viceregio, e invitò il Grande Inquisitore ad ammonire i suoi dipendenti in Sicilia ad un maggior rispetto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] da parte di Bernardino del Quadragesimale che contiene il trattato sui contratti – sarebbe stato infine regolamentato da due bollepontificie, la Regimini di Martino V nel 1425, e la Regimini universalis di Callisto III nel 1455 (Vismara 2004 ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] corse pericolo di vita, mentre caddero nelle mani del nemico la grande croce, i paramenti cardinalizi e le bollepontificie che indicevano la crociata. Travestito da semplice soldato e con il continuo terrore di essere riconosciuto ed ucciso dagli ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] la schedatura dei frammenti di codici greci rinvenuti nelle legature dei faldoni e provveduto al censimento delle bollepontificie. Nel frattempo vinse un posto da bibliotecario e conservatore di manoscritti presso la Biblioteca dell’Accademia ...
Leggi Tutto
CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] . La sede di Ginevra rimase in tal modo legata ai Savoia, ed il priore di Monte Giove - che aveva ottenuto con bollepontificie la facoltà di riunire nella sua persona l'arcivescovato di Auch ed il vescovato di Ginevra - vi fece il suo solenne ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] sul lago di Garda. Investiture di beni episcopali al D. (1277), al fratello e ai nipoti, e più tardi bollepontificie, sancirono il nuovo stato di cose, destinato a facilitare ai successori del D. un controllo sostanziale, se non incondizionato ...
Leggi Tutto
BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] fu poi trasmessa al Caleppi, incaricato delle trattative) cm cui si ammetteva che i brevi e le bollepontificie riguardavano soltanto la religione; diffidente sulla possibilità di accordo, egli stimava però opportuno dimostrare all'opinione pubblica ...
Leggi Tutto
AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] o dalle vicende dell'età sua o dalla diretta indagine dei monumenti e dei documenti (privilegi imperiali, bollepontificie, carte di donazione, epitafi, ecc.) che poteva personalmente interpretare: caratteristica è la sua attenzione alle figurazioni ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...