BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] 'abbazia di S. Maria di Pinerolo del 18 apr. 1122 o 1123 (per la data controversa, vedi L. Schiaparelli, Note sulle antiche bollepontificie di S. Maria di Pinerolo, in Arch. stor. ital., s. 5, XXIX [1902], pp. 10 s.), data dal castello di Testona, e ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] di Matteo de' Pasti. Nel rovescio il G. adottò un'iconografia che, in qualità di scrittore nei registri di bollepontificie, doveva essergli famigliare. Scelse infatti di rappresentare il tema della navicella di s. Pietro, modellato sulla base della ...
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MATTEO dell’Aquila
Bruno Figliuolo
Figlio di Nicola, era originario di Pizzoli, piccolo borgo presso L’Aquila, e nacque presumibilmente tra il 1410 e il 1415.
L’appartenenza di M. alla famiglia aquilana [...] presso Aquila, in Rass. abruzzese di storia ed arte, IV (1900), pp. 80, 235 s., 239 s., 261; M. Inguanez, Le bollepontificie di S. Spirito del Morrone conservate nell’Arch. di Montecassino, in Gli Archivi italiani, V (1918), p. 164, n. 76; F. Ehrle ...
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MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] a tempo» (ibid., c. 147v) e l’ostilità suscitata da Acquaviva tra i principi e contestando infine le bollepontificie che riconoscevano gli scolastici come veri religiosi (nodo di tante polemiche coi domenicani). Anche in questo caso giunsero a Roma ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] il titolo di S. Nicola in Carcere Tulliano. Il 4 aprile dello stesso anno il D. sottoscrisse per la prima volta una bollapontificia. Ben poco si sa però dell'attività da lui svolta nei primi anni del suo cardinalato. Dalle numerose firme apposte con ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] presto lo avrebbe portato alla cecità. Raggiunta finalmente Napoli, grazie alle proprie relazioni ottenne l'approvazione delle bollepontificie e presentò ai funzionari regi uno scritto e alcuni documenti tendenti a dimostrare che il re di Sicilia ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] e durante la visita canonica predicò il Quaresimale. Ottenne negli anni successivi dal papa un incarico (di maestro delle bollepontificie, 29 giugno 1463) e una commenda (della chiesa di S. Romolo in piazza della Signoria), con conseguenti introiti ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] in Francia dal giugno del 1220. Fino al dicembre 1221 comunque B. continua a essere nominato, come vivente, in varie bollepontificie, in relazione sempre ad atti compiuti durante la sua legazione; ma non risultano altre notizie su di lui, né sue ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] la commenda a nome del Del Carretto. In realtà, però, il D. era ancora priore di Lombardia e come tale ricevette bollepontificie che lo invitavano a concedere a ospedalieri varie commende di quel priorato. Soltanto il 9 dic. 1374, Robert de Juilly ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] p. 136) in favore dell'universitas parigina. L'utilizzazione erasmiana di espressioni e temi scritturistici presenti nelle due bollepontificie non appare quindi come un elemento casuale, ma riflette nella forma, oltre che nel carattere scientifico e ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...