PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] il futuro d’Italia.
Quest'opera non lasciava dubbi sulle posizioni dell’autore a pochi anni dalla morte: dopo la dipartita dei Borboni, Petra, che aveva sperato in un rinnovamento, fu costretto a concludere che ben poco era cambiato per il Meridione ...
Leggi Tutto
RUFFO, Niccolò
Antonio Macchione
– Figlio di Antonello e di Giovanna Buondelmonti, nacque nel 1359. Fu sesto conte di Catanzaro e marchese di Crotone.
Nulla si sa della sua giovinezza. Subentrato al [...] ), Torino 1992, pp. 255 s., 260 s., 301; G. Vitolo, Il Regno angioino, in Storia del Mezzogiorno, III, Il Regno dagli Angioini ai Borboni, a cura di G. Galasso - R. Romeo, III, Roma 1994, pp. 59, 71; G. Caridi, La spada, la seta, la croce. I Ruffo ...
Leggi Tutto
VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] nos a Scandali sita in Quarto (Napoli). Di lì a poco si scoprì che Vecchione manteneva la corrispondenza con i Borbone esiliati in Sicilia. Nel tentativo di organizzare di concerto con la regina Maria Carolina una cospirazione volta a scacciare i ...
Leggi Tutto
FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] a Parma 1545-1630, Parma 1974, pp. 105 s., 120-122; Id., Parma rinascimentale e barocca. Dalla dominazione sforzesca alla venuta dei Borboni, in Parma: la città storica, a cura di V. Banzola, Parma 1978, pp. 184, 196; Id., L'architettura farnesiana a ...
Leggi Tutto
LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] navate e nel transetto, è di forme gotiche sviluppate, elegantissime Tra le cappelle laterali va citata particolarmente quella dei Borboni (1486-inizî sec. XVI), di raffinato stile gotico fiorito. La facciata ebbe distrutte le sue statue, ma conserva ...
Leggi Tutto
S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] di Lemos compì quella dei R. Lagni (l'antico Clanius) e dettò il primo regolamento per la loro manutenzione. I re Borboni, però, e particolarmente Ferdinando I, diedero grande impulso alle opere di bonifica intorno a Napoli, nel Vallo di Diano, al ...
Leggi Tutto
Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] erano rappresentati il duca di Lorena, il principe di Condé, i duchi di Savoia e di Modena. Lì fu preparato l'avvento dei Borboni sul trono di Spagna, e la Francia vi guadagnò il Rossiglione e l'Artois.
Breda (1667): pose termine a una breve guerra ...
Leggi Tutto
Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] Pablo de Céspedes, Antonio del Castillo, Juan de Mesa, Juan Ruiz el Vandalino. La città cominciò a riaversi sotto i Borboni. Filippo V (1700), appoggiato da Cordova nella guerra contro gl'Inglesi, espulse i gitani dalla città (1749); Carlo III nominò ...
Leggi Tutto
Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] la flotta veneziana si avvicinasse alla città; le opere di sgombro del canale furono iniziate nel 1775, sotto il re Ferdinando IV di Borbone, dall'ing. Pigonati, da cui il canale prese il nome. Il Canale Pigonati è diretto da sud-ovest a nord-est ed ...
Leggi Tutto
Nome col quale nell'uso popolare si designa la parte meridionale della Calabria; non documentato nella letteratura classica, ricorre già frequente nei secoli XV e XVI, applicato in senso stretto, più conforme [...] parlamento si mostrava consenziente con la corona. Garibaldi, il quale non vide che altro era aver di fronte i Borboni, altro toccare il papa, non volle ascoltare nessun consiglio di moderazione e, organizzati i suoi nella cosiddetta Legione romana ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...