DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] 24, 231-35. Cenni sulla parte avuta dal D. nelle vicende politiche in M. Mazziotti, C. Carducci..., cit., passim;Id., La reazione borbonica nel Regno di Napoli (episodi dal 1849 al 1860), Roma-Milano 1912, ad Indicem;G. Paladino, Il 15 maggio 1848 in ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] alla dinastia sarebbe rimasta, mentre si sarebbe attenuata fin quasi a sparire l'adesione alla politica siciliana dei Borboni, dal G. respinta nelle scelte centralistiche tipiche dell'inizio della Restaurazione. In precedenza, però, la sua fedeltà ...
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DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] , titolare della. seconda cattedra di medicina pratica dell'università, noto per la sua avversione al regime e perseguitato dai Borboni. La privata facoltà fu poi chiusa per ordine della poliziá perché sospetta di cospirazione. Il D. fondò inoltre la ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] G. Del Giudice addebitava al F. e al vescovo di Bovino gravi colpe per aver continuato ad appoggiare la causa dei Borboni ponendosi apertamente contro le deliberazioni del nuovo governo.
Nel 1861 il F. ebbe un durissimo scontro con P.S. Mancini, dal ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] seguente, con decreto del 7 genn. 1839, il L. esordì, come aggiunto di legazione a Roma, nei ranghi della diplomazia borbonica che avrebbe servito per più di venti anni, fino al crollo del Regno delle Due Sicilie.
Malgrado la posizione di preminenza ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] fasc. 61; N. Nisco, Gli ultimi trentasei anni del reame di Napoli..., Napoli 1889, 11, p. 405; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano-Roma-Napoli 1912, ad Indicem;E. Morelli, P. S. Mancini, da Napoli a Torino, in Tre profili ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] s.).
Il C. fu attivo presso la corte di Parma con vari incarichi; nel 1733 era primo pittore di Camera. Carlo di Borbone (il futuro Carlo III di Spagna), che aveva avuto modo di apprezzarne le capacità durante il breve periodo in cui era stato duca ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] tormento di Lorenzino in una fortunata ripresa della Maschera di Bruto del Benelli). Nel 1939 compi con P. Borboni la prima tournée nazionale nell'Africa orientale italiana; poi, pur continuando a partecipare a formazioni straordinarie e a compagnie ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] conferma dell'amicizia fra il Regno e l'Impero dello zar, per salvaguardare, con la neutralità, la dinastia e il trono dei Borboni. A tal riguardo non ebbe in seguito che risposte evasive, tanto nei colloqui con il Gorčakov, quanto in quello del 9 ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] e italiane. Il decennio francese costituì per il F. un periodo di serenità e di lavoro, ma con il ritorno dei Borboni nel 1815 si ripresentarono gravi problemi finanziari e morali. Allontanato da tutti gli incarichi, il F. dovette rifugiarsi a Lucera ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...