FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] irradiato dalla pura luce del genio e dell'amore" (pp. 226 s.).
Aveva iniziato a lavorare presso la R. Biblioteca borbonica, dove, in seguito a concorso, fu dal 1858 terzo scrittore e dal 1861 secondo bibliotecario. Fu un lavoro che gli permise ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] cerchia degli amici, tra i quali contava il Settembrini, il Dall'Ongaro ed altri letterati.
Con la fine del regno borbonico e l'annessione dell'Italia meridionale al Piemonte, nel 1860, quando fu sciolto il ministero della Pubblica Istruzione - dove ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , XIII (1936), pp. 1508 -1511; G. M. Monti, Un epist. ined. del principe di Canosa in esilio, in Per la storia dei Borboni di Napoli, Trani 1939, pp. 288-302; E. Morelli, La polit. estera di T. Bernetti,segr. di Stato di Gregorio XVI, Roma 1953 ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] dell'Indice. La fama delle sue qualità pedagogiche gli valse nel 1857 un posto alla corte di Napoli, presso Ferdinando II di Borbone, con l'incarico di precettore dei principi reali, in sostituzione del padre Pompeo Vita.
L'avvento a corte del B. si ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] e Giuseppe. Alla Restaurazione egli si tenne in disparte, senza rinnegare il passato ma professando la sua fedeltà ai Borboni.
Si dedicò molto presto all'insegnamento, che fu la sua attività principale, prima nel seminario della vicina Larino, in ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] pp. 448-456), che gli valse il perdono e un nuovo stipendio.
Da quel momento si dedicò anima e corpo al servizio della casa di Borbone. Così, nel 1734, diede alle stampe a Parma il volume Rime dell'abate F. pubblicate sotto gli auspici della s.r.c.m ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] arrivato a Napoli il 12 novembre, e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso mese.
Dopo la fuga dei Borboni da Napoli (gennaio 1806), il M. si recò a Roma, dove insegnò al Collegio romano. In seguito l'amministratore apostolico (dal 1807 ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] ; lo stesso anno si segnalò per. la decisa polemica contro lo Chateaubriand, circa l'opuscolo legittimista Bonaparte e i Borboni diffuso dallo scrittore francese, cui egli replicò, in difesa dell'Italia, con la Lettera di un italiano al signore ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] Dei ginnasii di Sicilia e dei metodi più opportuni (Modica 1863) in cui, oltre a deprecare l'organizzazione scolastica borbonica e i metodi di insegnamento dei gesuiti, avanzava alcune proposte per indirizzare verso nuovi criteri l'insegnamento delle ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] abruzzesi A. Tripoti e C. De Caesaris. Il 1º settembre i democratici abruzzesi, riunitisi, decidevano quella insurrezione contro i Borboni che dovrà portare ad un governo provvisorio in nome di Vittorio Emanuele e sotto la dittatura di Garibaldi. Il ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...