Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] pur restando il cattolicesimo religione di Stato; designò infine quale suo successore e futuro re di S. il principe Juan Carlos di Borbone, nipote di Alfonso XIII.
Sul piano della politica estera, tra il 1956 e il 1975 la S. rinunciò pacificamente ai ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , di essere l'autore di alcuni articoli sul Nazionale nei quali si sconsigliava la casa di Lorena dallo stringere legami con i Borboni di Napoli, il B. riparò a Torino, ove frequentò le famiglie degli Arconati e dei Collegno, e poi a Pallanza, presso ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , molto blandamente praticata, l'E. si segnalava allora per le sue idee politiche liberali che indussero la polizia borbonica a sorvegliarlo. Scrivendone molti anni dopo la biografia, la moglie Ann Alsager sostenne la tesi che l'E. manifestasse ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] 24, 231-35. Cenni sulla parte avuta dal D. nelle vicende politiche in M. Mazziotti, C. Carducci..., cit., passim;Id., La reazione borbonica nel Regno di Napoli (episodi dal 1849 al 1860), Roma-Milano 1912, ad Indicem;G. Paladino, Il 15 maggio 1848 in ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] Dei ginnasii di Sicilia e dei metodi più opportuni (Modica 1863) in cui, oltre a deprecare l'organizzazione scolastica borbonica e i metodi di insegnamento dei gesuiti, avanzava alcune proposte per indirizzare verso nuovi criteri l'insegnamento delle ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 398, 403, 407; G. Leopardi, Tutte le opere, a cura di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzione di Parma del 1848, in Nuova Antologia, 1 ag. 1895, pp. 513, 523-527; E. Casa, Parma da Maria Luigia ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] F. dall'emigrazione democratica, mentre forse non è credibile l'insinuazione su un suo reclutamento da parte della polizia borbonica; politicamente, infatti, il F. risultava legato agli esuli moderati, personaggi come G. Massari e P.S. Leopardi che ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] prete nell'ottobre dello stesso anno. Dal 1844 fu addetto all'interpretazione dei papiri ercolanesi presso il Museo Borbonico di Napoli, e nello stesso anno prese parte al VII congresso degli scienziati italiani, pronunziando una dissertazione sui ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] irradiato dalla pura luce del genio e dell'amore" (pp. 226 s.).
Aveva iniziato a lavorare presso la R. Biblioteca borbonica, dove, in seguito a concorso, fu dal 1858 terzo scrittore e dal 1861 secondo bibliotecario. Fu un lavoro che gli permise ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] riedito Il salotto della contessa Maffei e la società milanese (Milano 1895), Raffaele de Cesare, autore di poderosi libri sull’ultima Napoli borbonica come La fine di un Regno (Città di Castello 1895) e Roma e lo Stato del papa (Roma 1907), o ai ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...