(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] ''maggiori'' dopo la guerra (S. Chiara e S. Lorenzo di Napoli; le cattedrali di Salerno, Benevento, Teano; S Pozzuoli, Rione Terra e Borgo, Napoli 1987; Soprintendenza di Avellino e Salerno, La collegiata di San Michele a Solofra, Salerno 1988 ...
Leggi Tutto
Indicazione geografica protetta dei vini prodotti nell’intero territorio della regione Campania. Le tipologie di vino sono bianco, rosso, rosato, passito bianco, passito rosso, passito rosato, liquoroso bianco, liquoroso rosso, novello rosso e novello rosato, tutte ottenute da uve provenienti da uno ... ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale. In età storica la C. presenta una fisionomia etnica, politica e culturale estremamente complessa, che la tradizione antica schematizzò nel senso di una successione di invasioni e occupazioni. Sulla fascia costiera del Golfo di Napoli, a partire dall’8° sec. si stanziarono ... ...
Leggi Tutto
Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro e confina con Lazio, Molise, Puglia e Basilicata. Capoluogo di regione è Napoli.
Caratteristiche ... ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
La tradizionale immagine che vedeva il territorio regionale distinto in due sub-aree abbastanza nettamente differenziate, quella costiera e quella interna, lascia ormai spazio a un disegno più complesso e articolato connotato da alcuni elementi di permanenza, ... ...
Leggi Tutto
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al mare. Il suo capoluogo, Napoli, è tra le città più popolose d'Italia, però la Campania è regione agricola e un ... ...
Leggi Tutto
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino e di S. Vincenzo al Volturno.Dopo che l'età paleocristiana contrassegnò la C. sul piano storico-artistico ... ...
Leggi Tutto
Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per reddito complessivo, sebbene il reddito per abitante sia pari ai due terzi di quello nazionale, avendo ... ...
Leggi Tutto
Mario Santoro
Da un passo del De vulgari Eloquentia (I IX 4) risulta che D., nel quadro della sua sommaria divisione dell'Italia meridionale, distingueva nell'ambito dell'Apulia la regione campana, nel versante occidentale dell'Appennino, comprendendovi Napoletani e Gaetani. Ma in effetti mancano nell'opera ... ...
Leggi Tutto
La Campania è una delle più popolose regioni d'Italia e conta (1951) 4 milioni 346.264 ab., ripartiti tra 538 comuni. Tale popolazione è notevolmente aumentata (18%) rispetto a quella del 1936 e vive attualmente per 5/6 nei centri (3.620.179) e per il resto in nuclei (192.437) e in case sparse (538.648). ... ...
Leggi Tutto
Da uno stato di relativa floridezza, dovuto ai grandi lavori di bonifica, alla crescente importanza del porto di Napoli per la valorizzazione dei possedimenti africani, allo sviluppo sempre crescente delle industrie turistiche, la C., che ha visto sul suo territorio infuriare la guerra nell'autunno ... ...
Leggi Tutto
Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte del territorio da cui per molti secoli la regione fu costituita e del quale Capua fu località principale. ... ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] urbanistica in Toscana, 1000-1315, Roma 1970; P. Nardi, I borghi di San Donato e di S. Pietro a Ovile. ''Populi'', contrade e (1730), Siena, Arch. di Stato, D 5.
Fonti edite. - Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura di J. von Schlosser, 2 voll ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 199; La chiesa e l'abbazia di San Nicolò a Sangemini, Sangemini 1967; W. in Dall'Albornoz all'età dei Borgia. Questioni di cultura figurativa nell'Umbria indicare gli esempi più semplici nelle chiese di S. Lorenzo a Spoleto e di S. Giuliano, presso la ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] da Viterbo..., e Michele da San Michele..., tutti insieme condussero a uno a Campo di Fiori, per uno all'ingresso di Borgo (A 1155, 1672, 1671) e per altri (A di Viterbo se il duomo di S. Lorenzo dovesse essere completato secondo il modo proposto dal ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] S. Pietro a Ischia (od. S. Apollonia), S. Lorenzo alla Rivolta, scomparso, e S. Cecilia. Essa fu oggetto con il monastero di S. Stefano a N, il Borgo, l'Orto, il Segio a E, il Borgo di San Vito con le strutture cantieristiche e il monastero omonimo, ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] modo la zona di Contrà con il borgo di ponte Molino, mediante la zona di 1986, pp. 150-171; I. Daniele, San Prosdocimo nella leggenda, nel culto, nella storia, Padova più tarda Madonna con il Bambino di Lorenzo Veneziano (v.), datata 1361. In buono ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di S. Giorgio e sul borgo di là dai laghi.
A , e fu di fatto realizzato da Lorenzo Costa, dopo la morte del Mantegna Albertiana, I (1998), pp. 61-80; G. Romano, Correggio in Mantua and San Benedetto Po, in Dosso’s fate, a cura di L. Ciammit;ti - ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] . Edifici come il S. Lorenzo di Milano con gli annessi 'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, ad Indicem;T.Ashby , Belvedere: J. S. Ackerman, B. and the Torre Borgia, in Rendiconti... Pontif. Accad. rom. di archeol., XXV ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] datata è poi la c. dell'abbaziale di S. Lorenzo a San Vincenzo al Volturno (826-843), a croce irregolare con absidiole duomo di Sovana, S. Miniato al Monte a Firenze, S. Michele in Borgo a Pisa, S. Gregorio a Spoleto, S. Silvestro a Bevagna, S. ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] pavese di S. Giovanni in Borgo (Pavia, Civ. Mus.) o f.l.m. e del portico di S. Lorenzo f.l.m., tra il secondo e il quarto Bassan, L'architettura del monastero e il chiostro dei Vassalletto, in San Paolo fuori le mura a Roma, Firenze 1988, pp. 223-229 ...
Leggi Tutto