FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] con una borsadi studio. Due quadri tratti dall'Assedio di Firenze, dipinti accreditarne la fama di "forte verista": nel 1870 a Parma; nel 1873 a Vienna e a Londra; nel 1875 a 1904, o l'Hurrah ai valorosi del Museo di Livorno del 1907, questa tecnica ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] animano e le conferiscono un valoredi discorso illustre e familiare l'Olanda e di lì si avviò per Londra, dove giunse il 4 di maggio.
Lo borsa. Ebbe fortuna, al principio, e vide vicino il momento di poter tornare in Italia, in Toscana, vivendo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] di tre figli. Suo padre Carlo, insegnante e preside di liceo, era studioso di Giuseppe Mazzini, ardente repubblicano e anticlericale. Nella fede in questi valori Ugo Foscolo di Pavia. Nel dicembre però, grazie a una borsadi studio ministeriale, ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] di Johann Sebastian Bach (probabilmente la BWV 1068); ottenuta una borsadidi Figaro e Don Giovanni, e ricreò l’allestimento del Boris Godunov realizzato da Tarkovskij a Londra cui si può cogliere un profondo valore simbolico dopo la dura lotta che ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] dal barone di Rouvron (Londra 1802). L'incarico in casa dell'Albergati, luogo d'incontro di letterati e (Venezia 1784) di Matteo Borsa, nipote e segretario di M. Batllori col titolo La belleza ideal, Madrid 1943).
Si è forse esagerato il valoredi ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] di Cézanne e del cubismo.
Nei suoi viaggi a Parigi e a Londra rivista ValoriBorsa d'arte, VIII(1971), p. 7; A. M. Brescia, The aesthetic theories of Futurism, tesi di laurea, Columbia University, New York 1971 (microfilm nella Bibl. Hertziana di ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] Londra. L'anno seguente si laureò in lettere, sempre all'università di Napoli, e subito intraprese l'insegnamento nel ginnasio di Reggio Calabria (1894-1895). Vinse successivamente la borsadi (La dottrina di Gotama Buddha e i suoi valori umani, Roma ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] una borsadi studio per un viaggio diLondra con l'amico Emilio Cecchi.
Nel 1943 sposò a Roma Giuditta Cecchi, una delle figlie didi casa (Roma, collez. V. Bartoli); nel 1922 partecipò alla Fiorentina primaverile come aderente al gruppo "Valori ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] di studio all'estero: presentato da L. Einaudi e da Croce, il G. ottenne una borsa 1930 al luglio 1931 visse a Londra, dove seguì le lezioni di H. Laski, B. Russell e di un esplicito riconoscimento delle attività terrene e politiche e del loro valore ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] una borsadi studio presso l'Istituto di studi superiori di Firenze. di una precedente conferenza Scapigliatura italiana a Londra al tempo di è nato e com'è morto il "Marzocco", Sviluppi e valori storici del "Marzocco", in La Sera (Milano), 3 febbraio ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
stock
〈stòk〉 s. ingl. [propr. «ceppo, tronco» (con sign. affine a quelli di stocco2) e quindi «provvista, approvvigionamento»] (pl. stocks 〈stòks〉), usato in ital. al masch. – 1. a. Quantità di merce in magazzino o in deposito, soprattutto...