GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] , in Collezioni civiche di Como: proposte, scoperte, restauri (catal.), a cura di T. Binaghi Olivari, Milano 1981, p. 47; R. Boschi, La chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo in Leno, Brescia 1985, p. 38; B. Passamani, Il manierismo bresciano, in ...
Leggi Tutto
CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] ; bisogna impedire loro l'uso dei terreni di pianura inducendoli invece ad un più ordinato e completo sfruttamento dei prati e boschi montani. Il C. propone di utilizzare come foraggio le foglie delle piante e di istituire un registro dei terreni per ...
Leggi Tutto
Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] e forza creativa per accrescere quanto gli è stato dato; però, fino ad oggi, non ha fatto che distruggere. I boschi sono sempre più piccoli, i fiumi inaridiscono, la selvaggina scompare; e la terra, giorno dopo giorno, diventa sempre più povera ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] Secco, su Roncaglia, su Camorana, su Bagazzano, su Redutto, su Gaggio, e su molti altri. Cedeva inoltre al Comune i boschi attorno al Panaro, i diritti sulle acque del fiume, sui porti, sulle rive, sulla pesca e sulla caccia. Tuttavia si riconosceva ...
Leggi Tutto
BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] la fantesca, ecc. Completamente sgombre di mitologia classica, le sue poesie sono ambientate nel Medioevo, tra castelli e boschi orridi, con crociati e trovatori, regine e cavalieri: il velo storico non giovò alla invenzione poetica e non riuscì ...
Leggi Tutto
DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] giudiziario, lo studio della lingua slava, l'introduzione di nuove culture (tabacco) e la difesa dei boschi. Gli articoli del D. non riuscivano naturalmente graditi al governo austriaco, rappresentato dallo Schwarzenberg, implacabile avversario ...
Leggi Tutto
lepri, conigli e pica
Giuseppe M. Carpaneto
Lunghe orecchie tra l’erba
Lepri e conigli fanno parte dell’ordine dei Lagomorfi. Hanno orecchie molto lunghe, coda cortissima e zampe posteriori assai sviluppate, [...] ma vivono tra l’erba o tra i cespugli. I conigli, invece, trovano protezione nella densa vegetazione della macchia e dei boschi in cui vivono e scavano nel terreno gallerie profonde, in cui possono vivere numerosi. Meno veloci delle lepri, i conigli ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] monografie: Campanula elatinoides (ibid. 1955); Il paesaggio vegetale del lago d'Iseo e della Valle Camonica (in Monti e boschi, VI [1956], pp. 7-17), Una stazione di piante microtermiche in Val Cavallina, (Bergamo 1962; Campanula raineri, ibid. 1963 ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] F. venne investito dalla Corona - ma non a titolo ereditario - di tutta una serie di manors, castelli, terre e boschi; gli furono inoltre assegnate prebende su chiese di diritto regio. Era dunque, senza dubbio, un personaggio di spicco dell'entourage ...
Leggi Tutto
CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] Spoleto per 7.000 libre ravennati il castello e il monte di Chiavano con le ville, le terre colte ed incolte, boschi, prati, acqua e molini con le loro pertinenze. Nella vendita erano comprese centoventinove famiglie di vassalli con i loro tenimenti ...
Leggi Tutto