BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] un suo discorso pronunciato in sede dell'Accademia di Agricoltura di Lione, anno XII,7 vendemmiaio); Varia 262 e 263 (Corrispondenza botanica, dicembre 1829) e 525(Cenni sulla vita e sulle opere del B., copia di pugno di A. Manno); C. Denina, Istoria ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , raccolsero piante campane, e altre egli ne fece venire dall'Italia e dall'estero, fino alla costituzione d'un orto botanico che, con l'aggiunta dell'erbario secentesco dell'Imperato, passerà a Santo e poi a Domenico Cirillo, che lo arricchiranno ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] delle piante e degli animali proposta da Linneo. Questi ordinamenti delle malattie adottavano i criteri classificatori dei botanici e degli zoologi e identificavano i processi morbosi sulla base dei loro caratteri clinici. Solo dopo la ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 1884; F. Sbigoli, T. Crudeli e i primi framassoni in Firenze, Milano 1884, pp. 52 s., 68, 93-105, 286 s.; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, in Atti del R. Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, XXV (1895), p. 52 (confonde il C. con l'omonimo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] si proponeva di studiare la malattia umana come il naturalista studia gli esseri e i fenomeni della Natura. La filosofia botanica di Linneo offriva al nosografo lo schema e il metodo generale per la classificazione delle malattie, mentre da Condillac ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] nel M., dalla convinzione dell'esistenza di un unico piano strutturale del vivente che lo portò a osservare nella macchina botanica una struttura microscopica di fondo formata da aggregati di cellule, non comprese però nel loro attuale significato e ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] delle provincie di Siena e Grosseto, Siena 1890, pp. 39-48; F. Cortesi, Alcune lettere inedite di F. I., in Annali di botanica, VI (1908), pp. 121-130; Edizione nazionale delle operedi G. Galilei, a cura di A. Favaro, XX, Firenze 1909, p. 567; G ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] laboratorio, giustificarono al principio del Novecento, in tutti i paesi, il sorgere di una branca specializzata della botanica e della farmacologia sperimentale, che prese il nome di ‛farmacognosia'. Questa disciplina, che vantò numerosi e valorosi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] (Punt 1983). Albrecht von Haller, chiamato nel 1736 all'Università di Gottinga come professore di anatomia, chirurgia e botanica, impartì invece il suo insegnamento fisiologico, fino al 1753, dalla cattedra di anatomia. Nella Facoltà di medicina dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] . Il primo è l’espansione del ruolo di cattedre ‘minori’ come quelle, variamente articolate, di anatomia e chirurgia, o di botanica e materia medica – la chimica entra solo assai tardi a far parte della formazione ufficiale del medico, e resta una ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....