BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] brevissimo tempo una delle più grandi cantatrici di lieder.Per questo meritò la stima e la considerazione, oltre che di Brahms, anche di Clara Schumann, dello Sgambati, che diverse volte collaborò al pianoforte, del Martucci, che compose per lei il ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] anche la ricerca di un materiale più disponibile a un trattamento diatonico. D’altra parte, trarre spunto da cellule di Brahms, come in Intermezzo per 14 fiati e pianoforte preparato (1977), o da Schubert, come in Rapsodia per soprano, contralto e ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] , l'assidua frequentazione sulle edizioni più attendibili della grande tradizione classica e romantica tedesca - da W.A. Mozart a Brahms - lo rese un lettore rigoroso del testo in ogni sua minima sfumatura e un indagatore attento e partecipe del più ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] house e del War Requiem,nel 1968 a Edimburgo e nel 1969 a Londra.
Fonti e Bibliografia
B. Jacobson, C. M. G. on Brahms, in Conductors on conducting, London 1979, pp. 209-227; H. Matheopoulos, C. M. G., in Maestro. Incontri con i grandi direttori d ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] a Milano nel 1895), subito pubblicata da Kistner a Lipsia.
Nel periodo bolognese il M. eseguì le sinfonie di Schumann e di Brahms (che incontrò a Bologna nel 1888), e la prima italiana del Tristano e Isotta di Wagner (2 giugno 1888). Il 19 maggio ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] 58 n. 2 G. 243; W.A. Mozart; Quartetti K 387 e K 421 (1953); C. Debussy, Quartetto op. 10; D. Milhaud, Quartetto n. 12 (1954); J. Brahms, Quartetto op. 67; F.J. Haydn, Quartetti op. 3 n. 5, op. 76 n. 2; G.F. Malipiero, Quartetto n. 4; S. Prokof’ev ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] e contrappunto con C. De Sanctis e N. Tacchinardi. Proseguiti poi gli studi a Berlino e a Vienna, dove conobbe Brahms, iniziò molto presto a comporre, soprattutto musica da camera, eseguita dapprima privatamente, come ad esempio il Quartetto in re op ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] concerti di sonate per violino e pianoforte, comprendente musiche di J. S. Bach, W. A. Mozart, L. van Beethoven, R. Schumann, J. Brahms, E. Grieg, e in prima esecuzione a Roma composizioni di G. Samazeuilh, G. Guerrini e J. Ireland. Nel 1924-25 il C ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 78) attribuitagli da numerosi tra i maggiori musicisti dell'Ottocento (come s'è visto, da Beethoven a Schumann, da Wagner a Brahms) nonché da importanti artisti e scrittori a lui coevi, ha fatto del C. sì un dominatore della scena musicale europea ma ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] eseguendone il quartetto op. 60 e il quintetto op. 34) e con il Quartetto Kolisch, per l'esecuzione dei quintetti di Brahms e di R. Schumann. Nel 1937, in occasione dei venticinque anni dalla morte di Pollini, eseguì con il violinista Ettore Bonelli ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...