MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] l’Italia all’Inghilterra e viceversa. La letteratura gli servì per proporre il proprio Paese all’attenzione della Gran Bretagna; la storia per dare agli Italiani una visione più concreta della realtà inglese. Nacque da questo duplice intento il ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] da poter ricevere liberamente i luoghi che fossero loro offerti.
F. sostenne il matrimonio tra Carlo VIII e Anna di Bretagna; si adoperò affinché il re restituisse alla Spagna il Rossiglione e la Cerdaña, in conformità con le ultime volontà di Luigi ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] nel 1950 (Sauvage, pp. 53-66; p. 234 per il manifesto).
Soggiorni a Parigi (1946-47) e in Bretagna (1947-49) fanno maturare il distacco definitivo del B. dalla tematica e dalla forma espressionistica. Gradualmente, da un espressionismo ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] di realizzare praticamente le sue idee. Non a caso, a lui dedicherà la traduzione della Storia del commercio della Gran Bretagna del Cary.
Sotto l'influenza dell'economista napoletano, il D. evolse verso una cultura illuministica. Infatti, se ancora ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] accordi commerciali con alcuni Paesi europei, fra i quali la Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di vari prodotti. Il disegno protezionista del ministro ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] numerosi (e purtroppo mal documentati) viaggi in città europee, dove ebbe modo di allargare la cerchia degli acquirenti. In Gran Bretagna entrò in contatto con il pittore vittoriano F. Leighton e con il poeta A. Tennyson, al quale si ispirò per la ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] ’ennesimo rifiuto opposto dall’Assemblea veneziana a una proposta di capitolazione asburgica, grazie all’intercessione di Francia e Gran Bretagna Pasini si recò a Vienna con l’incarico ufficiale di riprendere le trattative, ma in realtà con l’intento ...
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VINACCESI, Benedetto
Marco Bizzarini
VINACCESI (Vinaccese), Benedetto. – Nacque a Brescia intorno al 1666, come si evince da una polizza d’estimo del 1686 (Talbot, 1994a, p. 295).
Suo padre Lodovico [...] Id., 2007, pp. 636 s.) e i già menzionati Sfoghi di giubilo, scritti «per la nascita del Serenissimo Duca di Bretagna», pronipote di Luigi XIV, eseguiti a Venezia il 21 luglio 1704 nel palazzo dell’ambasciatore francese Joseph-Antoine Hennequin. Si ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] a un crescente accentramento.
Negli anni Sessanta la ‘formula IRI’ fu considerata all’estero – specialmente in Gran Bretagna – come un modello dinamico di impresa pubblica. Petrilli pubblicò numerosi contributi che mettevano in risalto il ruolo delle ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...]
Questa interpretazione della Triplice doveva costituire anche il presupposto di un più sostanziale avvicinamento con la Gran Bretagna, da cui si aspettava un intervento nella questione africana che alleggerisse la pressione militare sulle posizioni ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...