Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] stesso concretissimo dilemma per il nuovo Regno, insidiato dalle logiche dell’eccezione. Nella drammatica stagione del brigantaggio indicava al legislatore una «pratica legislativa» fondata sulla «libertà», ove anche il danno mediato del delitto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] entrata in rotta di collisione con le esigenze di ordine pubblico scatenate all’alba dell’unificazione dal fenomeno del brigantaggio. Rivelando in tal modo non solo i suoi limiti, ma, per estensione, i punti di fragilità dell’intero costituzionalismo ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] e della burocrazia borbonica sfocia nel malcontento e incrementa la reazione, di cui esempio drammatico è il brigantaggio, dal C. giustamente considerato fatto non solo politico, ma prima ancora ed essenzialmente sociale.
Contemporaneamente emerge ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] , Storia del Reame di Napoli, I-III, a cura di N. Cortese, Napoli 1951, ad ind.; A. Zazo, G. P. e il brigantaggio in Molise, in Samnium, XXIV (1951), pp. 157-177; G. Cingari, Giacobini e sanfedisti in Calabria nel 1799, Messina-Firenze 1957, pp ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Santa Hermandad, ordinata nelle Cortes di Madrigal del 1476: terribile istituzione, con la quale si represse con spaventosa ferocia il brigantaggio, rovina del paese e mezzo di dominio per i grandi, e che fu modificata nel 1498, allorché, per la ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] per l'autorizzazione a maggiori spese e a spese nuove sul bilancio per il 1860 (1861); per la repressione del brigantaggio e le norme di pubblica sicurezza nelle province napoletane e siciliane (1863); sui sequestri e le cessioni degli stipendi degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] la componente togata della Corte d’assise, la giuria sopravvisse alle contestazioni mosse durante l’emergenza del brigantaggio, ma rimase oggetto di dispute appassionate. Le si rinfacciava, oltre alle molteplici farraginosità tecniche (in primo luogo ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] la 'conquista' del Sud, conquista che non avvenne senza dolori né senza difficoltà (si veda il fenomeno del brigantaggio). Gli Stati Uniti, d'altra parte, passarono dallo stadio confederale allo Stato federale, con la Convenzione di Filadelfia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] -6, 1975-76, pp. 108-56; 19-20, 1979-80, pp. 111-240.
Sugli aspetti economici e sociali:
E. Lodolini, Il brigantaggio nel Lazio meridionale dopo la Restaurazione (1814-1825), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 83, 1960, pp. 189-268.
M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] È segretario generale del Ministero dell’Interno (ministro Ubaldino Peruzzi) nel governo Farini-Minghetti, impegnato nella lotta al brigantaggio e nell’applicazione della legge Pica, sino al settembre 1864, quando il dicastero cade per i sanguinosi ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...