INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
*
Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] , simili in tutto alle forme cinesi, siberiane e russe, il che indica chiaramente la provenienza settentrionale della cultura. La tarda età del bronzo è nota specialmente per gli scavi di Dong-son (Annam), che hanno dato, insieme con le asce a doccia ...
Leggi Tutto
Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] dal 500 a. C.). Nei paesi danubiano-balcanici, dove difettano scoperte ed esplorazioni relative all'età del bronzo, appare più tardi: verso il 700 nell'antica Dacia che, sotto influssi provenienti dall'Italia (fino dal 1000), chiaramente attestati ...
Leggi Tutto
ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] autoctono dimostra ancora (numerosi depositi di utensili e di armi in bronzo) una certa continuità di vita e di cultura; la 2ª fase il suo Balestriere e con numerosi sensibilissimi ritratti e più tardi con monumenti - per es. quello di G. Enescu all ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] sud e il Naǵrān a nord; Saba, con capitale Maryab (in età più tarda Mārib, che è anche il nome attuale), includente il territorio di Ṣan‛ā su pietra o su bronzo che sembra venissero collocate nei templi. Nello stato sabeo tardo e nel ḥimyarita ...
Leggi Tutto
In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] , quale quella con desinenza -asco e -asca. A questi Liguri deve, in massima, appartenere la scarsa suppellettile della tarda età del bronzo.
La tesi, comunemente accolta, secondo cui verso il 500 a. C. penetrarono nella regione Belgica i Celti, e ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] invece concorsi fra i direttori di compagnia, ma sembra in epoca abbastanza tarda, a cominciare dalla seconda metà del sec. II d. C. di solito mostrano anche un corto chitone, che nel fine bronzo di Dodona, caricatura di eroe della tragedia, è aperto ...
Leggi Tutto
È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] del sec. II scoperte a Pompei e in Transilvania. In bronzo si scrivevano i diplomi militari romani (tabulae honestae missionis). Il principio con le lettere del nome del sovrano, più tardi anche con quelle dei suoi titoli. Nei diplomi dei Carolingi ...
Leggi Tutto
Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] comunione è imitazione delle prime comunità cristiane. Analogamente, più tardi (secoli XVIII e XIX), i nuclei di pietisti tedeschi bronzo dei salarî e col presentimento del problema del diritto al prodotto integrale del lavoro. Problema che più tardi, ...
Leggi Tutto
INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] sembra esser dovuta ad un incontro di elementi tardo-Sohan e medio -e tardo-acheuleani. Così pure sul medio corso della levigata insieme a cui compaiono, sia pur di rado, oggetti di bronzo. Così pure lo scavo di Maski (distr. Raichur; già stato ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] grandiosi nei nuraghi (v.) sardi risalenti all'età del bronzo, nei quali i blocchi in filari anulari sporgono l'uno punto di partenza delle vòlte a cunei, restano più scarsi e tardi esempî nella copertura della grotta di Delo e in una cisterna di ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...