GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] assai precocemente a studi letterari e filosofici, dopo i quali, secondo i primi biografi, si recò a Parigi per conoscervi il parzialmente, e Orsi, anch'egli tragediografo). Tra esse Il Bruto, L'Issicratea (poi rigettata), Il Polidoro (rigettato anch ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] 1285, i Genovesi mossero per mare contro Pisa e richiesero secondo i patti la prevista azione per terra ai Lucchesi e ai altri personaggi dell'ultimo cerchio, tranne forse nell'accenno a Bruto. Non può tuttavia escludersi che il dettato del famoso ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di papa Clemente VII. Non se la cavò senza tortura e, secondo la testimonianza del Varchi, a stento ebbe salva la vita. Il 17 e dei Memorabilia di Senofonte, nei progetti di tragedie su Bruto e sulla Passione di Cristo e negli studi danteschi ("tanto ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] amico le poesie di D. Campana, che sapeva a memoria (secondo il racconto dello stesso L. in Errante erotico eretico. Gli scritti di studi su Giorgio Morandi, pp. 136-150; O. L., Bruto, l'Incostante, l'Angelo (catal.), a cura di F. Gualdoni, ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , presentando quell'anno, tra le altre cose, un Bruto giura di vendicare la morte di Lucrezia (ubicazione ignota). , scultura dal neoclassicismo al liberty, Roma 1978, p. 85; Il secondo '800 italiano. Le poetiche del vero (catal.), Milano 1988, pp. ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] autunno a Roma il C. aveva iniziato trattative per il suo secondo matrimonio. La scelta era caduta su Isabella da Capua, sorella o trattarono di lui Francesco Sansovino, Giovanni Michele Bruto, Girolamo Borro, Filippo Ghisi, Ludovico Domenichi, Paolo ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] incaricato di istruire, insieme al vescovo di Cattaro Pietro Bruto (entrambi in ottimi rapporti con il signore di Trento di veneziani che facevano capo ai Barbo (Zeno, Michiel, Marcello), secondo il Bullo (1900, p. 254) sarebbe stato in rapporti con ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] della compagnia (che si sarebbe chiusa nel 1554con una perdita del 30%):secondo il Vazquez de Prada già a partire dal 1551 e fino alla morte . In una lettera a Giovan Battista Minutoli, Giovan Michele Bruto osservava che a Lovanio il nome del B. era ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] è a tutt'oggi ben definito (Mongitore, p. 142).
Secondo Vasari il L. fu un promettente allievo di Sebastiano del Piombo Pietrangeli; Tittoni).
Gli affreschi raffigurano la Giustizia di Bruto, Orazio Coclite al ponteSublicio, Muzio Scevola davanti a ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] l'aria da lui composta nel giugno del 1738 per il secondo atto del Demetrio di L. Leo, rappresentato a Napoli nello Roma, nella stessa stagione, musicò l'opera seria Giunio Bruto su testo dell'arcade Mariangela Passeri, rappresentata al teatro ...
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brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...