ADALBERTO di Samaria (Alberto di Samaria, Adalberto Samaritano)
Ovidio Capitani
È il primo "magister"di ars dictandi della scuola bolognese che si possa identificare con una certa sicurezza. Pur non [...] ..., XXXII(1907), pp. 71 ss.; Id., Epistolae,a cura di Ch. H. Haskins, in Mélanges d'Histoire offerts à H. Pirenne,I, Bruxelles 1926, pp. 203-207; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters,III, München 1931, pp. 305-306. ...
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ADINOLFI, Francesco
Giuliano Bertuccioli
Pietro Pirri
Nacque a Salerno il 5 giugno 1831. Entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli il 10 ag. 1847; dopo un breve periodo trascorso a Malta, fu destinato, [...] adlaboraverunt. Pars secunda: 1842-1908, Chang-hai 1908, p. 4-5; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, col. 53; [H. Havret], La Mission de Kiangnan, son histoire, ses oeuvres, Paris 1900, v. Indice; R. Streit ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] fall of B.: his character, in Annuaire de l'Institut de Phil. et d'Hist. Orientales et Slaves de l'Université libre de Bruxelles, XII (1952), pp. 45-81; L. Alfonsi, Romanità e barbarie nell'"Apologia" di B., in Studi romani, I (1953), pp. 605-616; E ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] della Carda..., in Mélanges E. Tisserant, VII, Città del Vaticano 1964, pp. 97-130 passim; J. Lavalleye, Le palais ducal d'Urbin, Bruxelles 1964, ad vocem; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964 ad vocem; G. Franceschini, Pio IIe F. da M., in Atti e ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] fede, senza cortesia, impio et avidissimo" - e di questo "prigione", non è tuttavia chiuso tra sbarre. Abita con agio a Bruxelles, previo impegno d'onore a non allontanarsi sinché non sia riscattato. Esorbitante la somma di 80.000 scudi pretesa da ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] , 308; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles. …, ad Indicem; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, Bruxelles-Paris 1892, Coll. 558-568; Dict. de théologie et de liturgie, V, Paris 1913, coll. 2100 s.; Encicl. cattolica, III ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] loro.
Con il gruppo dei pittori nucleari espose in diverse collettive tra cui: quella del 1953, alla galleria Saint-Laurent di Bruxelles e allo studio B24 a Milano, quella del 1954 nella sala degli Specchi di Ca’ Giustinian a Venezia e quella del ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] dei Paesi Bassi austriaci, di cui il L. si fregiò per tutto il corso della carriera, risale a questo breve soggiorno a Bruxelles, al tempo sotto il governo di Carlo di Lorena: il titolo, conferito anche alla moglie del L., appare infatti per la prima ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] di antropologia criminale; l'estate successiva era stato a Montreal, dove si riuniva la British Medical Association, e a Bruxelles per il I congresso internazionale di neurologia e psichiatria; nel '98 si era messo in viaggio per Dresda, Berlino ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] spedito il 2 luglio 1552), e fu poi a Monaco, Ulma, Strasburgo, Colonia. Bruxelles, dove giunse a rilevarlo Michele Surian: l'ultimo dispaccio al Senato fu appunto inviato da Bruxelles il 10 nov. 1554. Stavolta il D. non lasciò relazione e pochi sono ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...