shoensei
In Giappone, figura giuridica del possesso della terra (dal termine giapp. shoen, talvolta tradotto «maniero») introdotto nel periodo Nara, a partire dal 723 d.C. Lo s. introduceva un’eccezione [...] religioso il culto delle divinità shinto progenitrici delle famiglie nobili spinse alla loro identificazione con figure del pantheon buddhista, facilitando l’evoluzione del Ryobu shinto. Lo s. andò gradualmente decadendo dalla fine del periodo Heian ...
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Segno o simbolo scritto, che rappresenta lo zero o una delle nove unità nel sistema di notazione numerica decimale; il vocabolo si applica anche al numero rappresentato da una o più cifre. Spesso quei [...] senza fondamento (già Chasles nel 1843).
In India veri segni numerali cominciano ad apparire nel sec. III a. C. (iscrizione del re buddhista Aśoka, v.), ma non per le sole unità. e quindi senza valore di posizione e senza zero. Il modo decimale di ...
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setta religiosa
Con questo termine si indicano, spesso con intenti polemici, gruppi che si separano dalla comunità religiosa originaria per dissenso su questioni dottrinali o disciplinari. Tuttavia il [...] forme del primo buddhismo cinese, che non soltanto non erano in opposizione a una Chiesa, ma rappresentavano i germi della Chiesa buddhista cinese. Non sono del tutto netti i limiti tra il concetto di setta e quello di società segrete, ma queste ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] metà dell’8° sec. con il regno di Khri srong lde btsan, cioè quella del lamaismo (dal tib. bla ma «maestro buddhista»; i tibetani peraltro danno alla loro religione il semplice nome di chos, trad. del sanscrito dharma «legge»). Accanto al lamaismo si ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] Sahëth-Mahëth, in ASIAR 1907-08, pp. 95-107; id., The Temple of Bhltargäon, in ASIAR 1908-09, pp. 5-16; H. Cou- sens, Buddhist Stūpa at Mîrpur-khâs, Sind, in ASIAR 1909-10, pp. 80-92; J. H. Marshall, Excavations at Bhtta, in ASIAR 1911-12, pp. 71-80 ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] cui è intesa nell'Antico e nel Nuovo Testamento, nel Corano e nella letteratura brahmanica o nel canone buddhista: come azione e non come intellezione, come un atteggiamento (di reverenza, accettazione, testimonianza, impegno, fedeltà) nei confronti ...
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HINDU, Iconografia
A. Grossato
Secondo il Viṣṇudharmottarapurāṇa, nelle prime tre età del mondo l'uomo, avendo una percezione diretta della divinità, non aveva bisogno di immagini. Queste divennero [...] Iconography, in Eastern Art, I, 1928, 1, pp. 32-41 e 3, pp. 175-189; Ν. K. Bhattasali, Iconography of the Buddhist and Brahmanical Sculptures in the Dacca Museum, Dacca 1929; S. V. Venkateshwara, Vedic Iconography, in Rūpam, XLII-XLIV, 1930, pp. 21 ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] è autore il Costanzo.
Secondo il Bartoli (1825, p. 231), il C. avrebbe scritto quindici libri per confutare la dottrina buddhista, dei quali cinque di introduzione. Il manoscritto di essi andò perduto allorché il gesuita Francesco Eugenio cui il C. l ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] , sostituendo la carta ai fogli di latania, sia per i testi in tibetano sia per le traduzioni in cinese dei testi buddhisti. La trascrizione del testo su foglietti isolati e destinati in seguito a formare una serie continua impose poi l'esigenza di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] di uno stile di vita eremitico o ascetico, influenzato dal buddhismo e dal taoismo. In quest'ottica, un eremita buddhista originario della regione del Jiangxi, Bao Shan, vissuto in ritiro per sette anni sulla celebre montagna Huangshan, nello Anhui ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.