Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] immagini generalmente di bronzo, talvolta d'oro e d'argento, o di una lega di cinque metalli. Le immagini dei buddhisti e dei jaina erano, specialmente in India meridionale, anche d'ottone, lega poco apprezzata dalla tradizione hindu. La tecnica di ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] 'angolo sud-orientale delle mura.
Al centro della città esterna era il complesso del tempio Qian Fo, il maggiore tra i complessi buddhisti di Ch., fondato dall'imperatrice Wu (684-704) nell'anno della sua ascesa al trono; è di questo complesso che fa ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] the Nagaradevatä Semi-Nude in the Abhiniṣkramaṇa Scene?, in M. Yaldiz, W. Lobo (ed.), op. cit., pp. 61-65; M. Taddei, Non-Buddhist Deities in Gandharan Art - Some New Evidence, ibid., pp. 349-362; G. Verardi, The Buddha's Dhūnī, ibid., pp. 369-383; K ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] brahmanica ‒ i vaiśya (mercanti) e gli śūdra (artigiani) ‒ e i seguaci delle correnti eterodosse, in primo luogo i buddhisti. Con i Gupta, promotori di un ritorno all'ortodossia brahmanica, il modello urbano entra in decadenza e il primato passa ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] del sistema tradizionale, allo scopo di facilitare la ricerca dei caratteri. La Versione rimaneggiata delle pronunce classificate dei Canoni buddhisti (Xinding yiqie jing leiyin, in 8 capitoli) di Guo Yi dei Tang fu uno dei primi esempi di questo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] fino alla costa del Gujarat. L'importanza della via è testimoniata inoltre dalla presenza, lungo il suo percorso, di siti buddhistici, che compaiono a partire dal II sec. a.C., e dalle iscrizioni, più tarde, che ricordano donazioni di commercianti ...
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NĀSIK
A. A. Di Castro
Antica città dell'India occidentale (la Nāsikya di Panini, Aṣṭādhyāyī, VI, 1, 63, e la Nasìka citata da Tolemeo, Geog., VII, I, 63), capoluogo dell'omonimo distretto del Maharashtra, [...] Bontà, A Jaina Cave at Nasik, in Journal of Indian Studies of Oriental Art, n.s. VIII, 1976-1977, pp. 65-68; S. Nagaraju, Buddhist Architecture of Western India (c. 250 B.C.-c. A.D. 300), Delhi 1981, J3p. 258-281, passim; A. M. Quagliotti, Note sulla ...
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MATHURĀ, Museo di
G. Verardi
Si deve a F. S. Growse, alto funzionario dell'amministrazione britannica, l'iniziativa, nel 1874, di radunare in un unico luogo le sculture che ormai in buon numero erano [...] sec. a.C., il Buddha iscritto da Kaṭrā, del I sec. d.C., numerosi frammenti di portali e balaustre da stūpa buddhisti, ecc.); al secondo, un'indefessa attività di recupero di materiali dalla città e dai suoi dintorni. In particolare, nel 1912, portò ...
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KUŚINAGARA
G. Verardi
Luogo dove avvenne il parinirvāṇa, o finale estinzione del Buddha Sākyamuni, identificato con il gruppo di rovine situate in prossimità della piccola città di Kasiā nello stato [...] con sicurezza a epoche precedenti quella kuṣāṇa (I-II sec. d.C.).
L'identificazione del sito con la K. dei testi buddhisti sembra reggersi quasi soltanto sulla presenza di un'immagine del Buddha in parinirvāṇa lunga 6 m che si crede sia quella vista ...
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Ambedkar, Bhimrao Ramji
Giurista e politico indiano (Mhow, Maharastra 1891-Nuova Delhi 1956). Di casta Mahar, importante comunità «intoccabile» del Maharastra, nel 1907 superò l’esame di ammissione all’università [...] nei Paesi limitrofi, diresse alcune riviste e fondò, nel 1955, la Bharatiya buddha mahasabha («Grande assemblea buddhista indiana»). All’interpretazione del problema dell’intoccabilità in India egli aveva intanto dedicato diverse riflessioni, tra cui ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.