NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Grotz, Erbe wider Willen. Hadrian II.(867-872) und seine Zeit, Wien 1970; I. DujŠcev, I "Responsa" di papa Nicolò I ai Bulgari neoconvertiti, "Aevum", 42, 1968, pp. 403-28 (ora anche in Id., Medioevo bizantino-slavo, III, Roma 1971, pp. 143-71); J.Ch ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] esiti ere, oro e ele, olo dei nessi originari er, or e el, ol davanti a consonante (cfr. russo bereg «sponda», di fronte al bulgaro, serbo e croato breg, ceco břeh, polacco brzeg, paleoslavo brĕgŭ, da un *bergŭ), l’esito delle vocali ĭ e ŭ in e e o ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] ) alle quali si aggiunsero la Mesia Inferiore e la Scizia. Nel 5° sec. la T. subì le pressioni di Goti, Unni e Bulgari; difesa validamente dagli imperatori di Bisanzio, nel 7° sec. la regione divenne un tema dell’Impero bizantino. Nel 1361 i Turchi s ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , con un primo insediamento nei centri urbani lungo i canali dell'emigrazione. Tipica figura di profugo socialista fu il bulgaro Christian G. Rakovskij, che in Svizzera fu in contatto con Plechanov e in Germania con Liebknecht, e che al congresso ...
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BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] l'Adriatico, fece un'irruzione in Croazia, la cui importanza per i Bizantini si era accresciuta dopo la conquista del regno bulgaro, e inviò come ostaggi a Costantinopoli la moglie ed il figlio del re croato Cresimiro. Dal 1025 B. operò anche in ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] zard, Madison-London 1975, pp. 169 s.; J. Dujcev, La spedizione catalana in Oriente all'inizio del secolo XIV ed i Bulgari, in Anuario de estudios medievales, IX (1974-1979), pp. 427 ss.; S. Tramontana, Gli anni del Vespro. L'immaginario, la cronaca ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] , Sintesi polit. milit. della guerra mondiale 1914-18, Torino 1930 (2 ed., Torino 1940; tradotta in francese, spagnolo, russo e bulgaro); L'Italia e i suoi alleati nella grande guerra, Milano 1932; L'Italia nella guerra mondiale, Roma 1935 (trad. in ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] Giovanni XXII (1323) rimasero pressoché senza successo; in Francia, fin dal 1235, nella persona di Roberto il Bulgaro (un domenicano convertito dal catarismo), fu nominato un inquisitore generale per universum Franciae con giurisdizione anche sulle ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] , tentò pateticamente di difendersi con un pistolese, ma fu presto sopraffatto.
Caddero i figli Battista, Galasso, Bulgaro, Alberghetto, i nipoti - nati da suo figlio Battista - Gismondo, Piergentile, Chiavello, Guido, Rodolfo, Gentile; i nipoti ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] un incidente causato da un mercante genovese (1223), altre di maggior risonanza, come la spedizione a Tunisi, insieme con Simone Bulgaro, per stipulare un accordo tra il sovrano locale e il Comune di Genova (1223). La parte degli Annales Ianuenses ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire, protocollo,...