PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] in Sicilia rimane un contrabbasso da lui costruito a Palermo nel 1743: conservato inunavolta della Francia, dove fu attivo prima a Marsiglia e poi a Parigi. C’è chi, tratto in 62). Nel 1794 era a Londra, dove anglicizzò il nome in Francis; vi ...
Leggi Tutto
FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] nobile fanese Galeotto Forestieri, a cui il libro era dedicato. La sosta a Fano non durò in patria, tentarono la fortuna offrendo al di fuori di Venezia la propria perizia. Peraltro la scelta dell'emigrazione non sempre si rivelò felice: unavolta ...
Leggi Tutto
LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] America ribelle degli afroamericani, per osservare da vicino, con sguardo ironico e fortemente critico, una società in le porte, era anche un'idea per [(] raccontare questa Italia nella quale c'è sempre un Picone che manda qualcuno" (in Nanni Loy, un ...
Leggi Tutto
FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] volta. in tre fasi: dal 1713 al 1723 eseguì quelli per i pennacchi raffiguranti le Quattro parti del mondo, ovvero l'Africa, appena ricordata, l'AmericaEra la terza volta (e ve ne sarà ancora una quarta) che era 3, pacco 14 c, c. 498).
Dopo quest ...
Leggi Tutto
PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] inAmerica nel 1528, una grande biblioteca a servizio di tutta la colonia. Il loro arrivo inAmericavoltainvolta, le materie prime: l’inchiostro, ma soprattutto la carta, che, a causa della mancanza di cartiere in 1954, ad nomen; C. Griffin, The ...
Leggi Tutto
CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] l'anno successivo fu la volta della Sinfonia in tre tempi per orchestra, vincitrice in occasione di una serie di manifestazioni nel ridotto della Scala, dedicate a J. Brahms, il Cin tutto il mondo, con la sola esclusione dell'Australia e dell'America ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] maliziosa di unavolta e in cui predomina la inAmerica e al quale mandava di tanto in tanto i testi di nuove canzoni perché fossero messi in musica, ma lo spirito geniale si era Musica Rizzoli Ricordi, II,p. 259; C. Schmidl, Diz. univ. dei Musicisti, ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] Carlo seguì a Washington il cognato G. Andrei, che era tornato a Carrara per realizzare il colonnato del Campidoglio statunitense, distrutto dagli Inglesi nel 1814. Tra le opere compiute inAmerica si ricorda Il carro della Storia, del 1819, ancor ...
Leggi Tutto
VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, inuna famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] , per l’unica volta, con la letteratura in Spagna con due agenti e di qui partire per l’America dove aprire una sede staccata della ditta, ma quando il viaggio era già programmato il conflitto in 83-88; G.C. Parolari, Giambattista V., in G.J. Ferrazzi, ...
Leggi Tutto
CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] e in prosa dei Racconti provenzali (Lanciano) di Giuseppe Roumaniho, un'altra grande voce del felibrismo. Nel 1918 appaiono altre "variazioni" (così il C. chiamava le sue traduzioni libere, orgoglioso di una sua autonomia poetica), questa volta su ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...