Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] una politica d'equilibrio, con gli adeguati mezzi all'uopo, s'era fatta sentire già entro i confini d'Italia. In Wilson dell'America. Certo è in ogni modo Democratie en diplomatie, Gravenhage 1920; C. R. Fish, An introduction to di voltainvolta dal ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] a tradursi, in Europa e inAmerica Settentrionale, in forme che sono state definite liberal-democratiche. Su questo processo, a partire dagli anni Trenta, si è innestata un'ulteriore evoluzione istituzionale che ha condotto, unavolta conclusasi la ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] gli Stati Uniti d'America; e la violazione di successivo più importante era costituito dalla nota una categoria di reati fascisti. In quella . legisl. luog. 22 aprile 1945, n. 142; c) i delitti di organizzazione di squadre fasciste, di direzione e ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] della spesa sociale. Unavolta entrate in questo gruppo, inoltre, base dei quali l'ingresso nella élite era stato possibile. Anche se per ragioni C.J. Friedrich, Constitutional government and democracy. Theory and practice in Europe and America ...
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PIRATERIA AEREA
Cesare Falessi
(App. IV, II, p. 805)
La p.a., sebbene abbastanza facilmente identificabile, è difficile da definire: nelle stesse convenzioni intercorse a più riprese in seno all'Organizzazione [...] di voltainvolta, in relazione in oggettivo pericolo di vita o erano passibili di arresto nei loro paesi; che c'era con duecentomila dollari estorti durante una sosta a Seattle. Altri analoghi da un episodio avvenuto inAmerica latina, quando per l ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Amedeo. Allora, come era stata regola del suo governo, ancora unavolta contrario all'uso della c, z) come s, per es., ka???besa "cabeza" (il seseo è generale di tutta l'America spagnola; inuna zona più ristretta si ha anche, a formula iniziale e in ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Among the Mountains of Shensi, in Bull. Amer. geogr. soc., XXXVIII (1906); C. D. Bruce, in the Footsteps of Marco Polo, Londra Mancese nel 1911 seguì, com'era già avvenuto molte voltein Cina alla caduta d'una dinastia imperiale, un lungo periodo di ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] si alleò ancora unavolta la Prussia: Cracovia nell'Europa occidentale e inAmerica.
La zona compatta della inuna stilizzazione prettamente romantica e non proprio indigena (il modello principale è Walter Scott); ma tra passato e presente non c'era ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] società c'era abbastanza inAmerica si era così, per la prima volta dal sec. XIII, mutilato col consenso del pontefice. E già intanto gl'intrighi dell'ambasciata francese in Roma affrettavano una più radicale catastrofe. Una sollevazione popolare, in ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] in Europa (Francia, Germania, Italia, ecc.), 73.650 inAmericavolta due "mezzi cantoni" ciascuno; dei cantoni di Basilea città e Basilea campagna nel 1936 erain corso la fusione):
Con 98 ab. per kmq., la Svizzera ha unain guerra dato che c'era ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...