BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] quest'epoca era già incominciata la nuova parte dell'opera, "ab inclinatione romani imperii", di cui inviava i primi 8 libri ad Alfonso d'Aragona (giugno 1443), accreditato da P. C. Decembrio e dal Valla, e in concorrenza, ancora unavolta, col Bruni ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] eraunavolta senza frutto, un vero e proprio trattato commerciale e l'introduzione in contemporanee cfr. C. Tinghi, Diario America a Firenze, in Espaciò geografico - espacio imaginario, Cacères 1993, pp. 215-225.
Il sistema di potere posto in ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] era manifestata per la prima volta nel cesarismo napoleonico.
Le circostanze eccezionali ininAmerica Latina e in Asia. In un primo momento si poteva pensare che il fascismo fosse una ., 1965.
Friedland, W. H., Rosberg, C. G. jr. (a cura di), African ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] era già in corso di stampa (Epist., I, 290), ridotto a un quarto della prima redazione sulle mille pagine (Epist., I,294 s.). Uscì il 25 ottobre. Il 1º novembre il C. era di nuovo a Lugano, subito impegnato nel redigere unaunavolta d'America. Egli ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] voltainvolta ai "fatti" determinati.
Sta comunque di fatto che, mentre il carteggio fra i due si faceva tanto intenso e frequente che non c'era se i due fossero quasi una sola persona che, di voltainvolta, faceva prevalere il rigore filosofico ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] volta controllati dall'Alta commissione con sede a Kuala Lumpur.
L'impero francese. - In linea di principio il sistema coloniale francese differiva sostanzialmente da quello britannico. La Francia erauna di insediamento bianco inAmerica e nel ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a combattere il dispotismo, unavolta normalizzatasi la situazione in Europa, là dove esso si manifestava senza incontrare resistenza.
Il viaggio in Sudamerica, dove, sparsa nei vari paesi, era già attiva da tempo una folta colonia ligure dedita ai ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] In alcune aree rurali, i funzionari cominciarono ad abbandonare i loro posti, com’era avvenuto in Sicilia. E unavoltainAmerica del Nord e inAmerica del Sud, in Russia, in Spagna e perfino in alcune parti della Francia e dell’Irlanda. Un po’ in ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] Nel V secolo a. C. le autorità spartane proibirono determinate una critica giustificata nei confronti del governo non era da considerarsi diffamatoria, il che aiutò a introdurre la libertà di stampa inAmerica pubblica. Unavolta introdotto, ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] , pp. 87-95). L'esistenza, almeno dal V secolo a.C., di una classe di servi per lo più destinati ai lavori agricoli, poi anche unavolta giunti inAmerica, era relativamente facile sottrarsi alla schiavitù, andarsene nella foresta e ritagliarsi una ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...