Paesi Bassi
Stato dell’Europa occidentale.
La Repubblica delle Province unite dei Paesi Bassi
Il territorio costituente l’attuale regno dei P.B. forma un complesso unitario dal 1579, quando con l’Unione [...] ) o, in senso lato, Paesi Bassi. Tra il sec. 1° a.C. e l’inizio dell’era volgare i rivolta delle colonie inglesi d’America, poiché l’Inghilterra impedì i , entrato in carica nell’ag. del 1998 e guidato ancora unavolta da Kok, era costituito dalla ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] volta stimolato da Melzi) su Carlo IV.
Il M. sbarcò a Genova verso la metà del marzo 1803 e si portò in Lunigiana. Tutto era di M. con la fregata di S.M.C. "Astrea", 1786-1788, La Spezia 1988; una biografía, in Alejandro M.: la América imposible ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] Olanda, da dove i due salparono alla volta dell'America meridionale, partecipando per tre anni alle guerre di indipendenza promosse da Simón Bolivar.
Rientrato in Italia all'inizio del 1823, comprò una tenuta nel comune di Massalombarda (Bologna), ma ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] corso di una delle sue G. Oberto di Macugnaga e di C. Casera, il grandioso ghiacciaio Uppsala 1940 è la volta delle catene sovrastanti il inAmerica latina era ancora quasi completamente sconosciuta nella sua parte interna.
Il D. si preoccupò, in ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] una crociera sul Nilo, una breve escursione nell'Harar ed una puntata fino a Victoria Nyanza e al Benadir (in Africa s'era peraltro già recato nel 1900, visitando l'Egitto, il Sudan e l'Eritrea). Ripartito alla voltaC. Colombo verso l'America, in ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, Mare
Katia Di Tommaso
Il nostro mare quotidiano
Il Mediterraneo è il mare più famoso, il mare per eccellenza, quello dei tre continenti, delle tre religioni monoteiste, delle cento culture, [...] volta pure quasi completamente serrato dallo Stretto di Kerč.
Si chiuderà?
Forse il Mediterraneo si sta chiudendo, poco a poco. Qualche decina di milioni di anni fa, al suo posto c’era 4.000 km) in senso ovest-est, ed America Settentrionale, da una ...
Leggi Tutto
Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] , il reddito medio è il più basso d'Italia e l'emigrazione costituisce una necessità. Già nell'Ottocento i Calabresi dovettero emigrare in massa, in altre regioni italiane, inAmerica e altrove. Ma non hanno mai potuto smettere davvero e, anche oggi ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e, fino alla scoperta dell'America, mediatore indiscusso tra l'Africa, , a grande distanza, in qualche varietà cadorina e nel Comelico, non solo eraunavolta esteso a tutta la o a Moena ricorre la palatalizzazione di c avanti a (ciadéna), è a nord ...
Leggi Tutto
L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] del mondo, invece, soprattutto in Africa, Asia, America Meridionale ed Europa dell' po' a caso nelle città: in alcune parti c'è verde a sufficienza, in altre non ce n'è affatto in quel giardino il fumaiolo della nave è tornato il pino che eraunavolta ...
Leggi Tutto
Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] e disastrosi. Solo unavolta, in Cina, si riuscì a capire in anticipo che si stava per scatenare un terremoto e furono sgomberati paesi e città. Quella volta, in effetti, piccole scosse si ripetevano da settimane, il terreno si era rigonfiato, le ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...