BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] una si trova in aree laterali e l'altra involta molto dure da parte di alcuni studiosi (A. Ribezzo, R. A. Hallir.) e, comunque, riserve anche in chi in linea di principio gli era degl'Indiani d'America lumeggiate dalle aree linguistiche, in Ann. d. ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] popolo, o più, quant’ella era negli scrittori» (Salviati 1810: 194 per la prima volta utilizzate in senso linguistico-letterario «negli Scrittor del ’300 c’è una semplicità ed un candore, degli Stati Uniti d’America, inuna lingua ornata ed eloquente ...
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L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] . crioulo per via spagnola e francese, nel senso di «nato nelle colonie d’America»; designazione usata per la prima volta nel 1793, nella forma nederl. carriolsche, in riferimento al creolo a base nederlandese delle Isole Vergini, nelle Antille; cfr ...
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I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] in salotto (Ginzburg 1961: 101)
(48) non so come ho fatto ogni volta a tornare indietro (Maggiani 1995: 167)
(49) quando tornò dall’America, il Vincenzino era lo correva a prendere, unavolta finite le lezioni! (www by) (2005), C-Oral-Rom. Integrated ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] era semplicemente l’abbreviazione ‘sgrammaticata’ (cioè fonetica e graficamente più accattivante) di all correct, comparsa per la prima voltainuna lettera e l’altra, ma si trovano ormai sempre più spesso senza punti (C story of America’s great- ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e, fino alla scoperta dell'America, mediatore indiscusso tra l'Africa, , a grande distanza, in qualche varietà cadorina e nel Comelico, non solo eraunavolta esteso a tutta la o a Moena ricorre la palatalizzazione di c avanti a (ciadéna), è a nord ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] di differenza: "La traduzione è una forma che insieme comprende e dà corpo all'esperienza di opere in un'altra lingua. Oggetto di questa esperienza è l'unità dialettica di forma e contenuto, come rapporto di voltainvolta instauratosi fra la singola ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] pure inAmerica.
In principio unavolta per sempre fuor di dubbio l'appartenenza dello zingaro all'indoario fu la monumentale opera di A. F. Pott (v.), Die Zigeuner in delle lingue neoindiane, passa a ch, cch o c (cfr. Ascoli, Studj, II, 321) mentre ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] in cui ci si muoveva erauna serie di livelli in cui gli elementi di ciascuno sono a loro voltain linguistics. The development of descriptive linguistics inAmerica Outline of linguistic analysis, Baltimora 1942; C. Fries, The structure of English; ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] per perpetuare le forme linguistiche, ed era normale, fino a che ci si in italiano e in inglese, la analizzerà di voltainvoltain funzione delle risorse di monemi esistenti nell'una e nell'altra lingua, in modo tale che quanto si esprime in ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...