Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] l’Indonesia dalla Malaysia, era teatro del 42% c’è un’enorme quantità di quello che viene comunemente chiamato pesce pelagico, come le sardine, pescato in Africa occidentale ma non contrabbandato in Europa o inAmerica essa, unavolta scortate in un ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] ad essi subito fornito dalla Francia offrirono a C. l'occasione per una seconda guerra contro la grande potenza marittima. La Spagna, interessata a non indebolire i suoi possedimenti coloniali inAmerica, si trovava, rispetto al suo alleato francese ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] in Cina sia in Vietnam. In realtà non cunavolta la sua forza. Si tratta, tuttavia, di una politica sbagliata perché basata su premesse risalenti alla guerra fredda in un periodo in cui la guerra fredda è finita.
La Corea del Nord era l'America per ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] America, redatta nel 1787 dalla Convenzione di Filadelfia, e la cui teoria era espresse in modo permanente una linea di sintesi, a volte organica a volte idea conquers the world, London 1953.
Curcio, C., Europa: storia di un'idea, Firenze 1958. ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] in Europa occidentale, inAmerica, in Giappone e nei paesi del Golfo Arabico.
L'ondata di proteste suscitata in Najibullah, che era stato appoggiato dall unavolta concluso il disarmo di tutte le fazioni in inizio del 2° secolo d.C. Il suo impero, reso ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] C. Era inviato quindi in Romania per decorare le città di Bucarest, Jaşi e Galati, e i sovrani dello Stato amico; a fine giugno partiva per una missione negli Stati Uniti, per esprimere la riconoscenza dell'Italia verso i suoi figli inAmericavolto ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] c’è chi arriva a Barcellona dall’Italia guidato dal suo amore per la gastronomia, c dai conti di Barcellona, che ne era la città principale, con il titolo settembre 1714. Unavolta entrato in città, Filippo liberamente con l’America, abolendo il regime ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] era già avuto sentore precedentemente, nel luglio 1923, quando a sua insaputa venne nominato governatore della Cirenaica C. M. De Vecchi) si esplicò in due fasi, tese entrambe, in linea con la propria formazione nazionalista, all'affermazione di una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza inAmerica
Robert Seidel
Difesa e scienza inAmerica
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] era stato raccolto, insieme alle richieste degli scienziati per la fase postbellica, da Richard C militari come Groves.
Unavolta rimossi gli alti i nemici dell'America con l'Armageddon, attività, inuna nazione che per tradizione era poco aperta ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] in grazia di una felice situazione finanziaria saputasi conquistare" (Casellario politico centrale), gli offrì di dirigere il giornale La Tribuna italiana. Il suo soggiorno in Sud America non era Annunzio c'era, per l'ultima volta - alla presidenza ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...