Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] come il trattato De re militari di Roberto Valturio, pubblicato a Verona in latino nel 1472, che Leonardo usa (si serve dell France, 1966, pp. 85-100.
Marani 1984: Marani, Pietro C., L'architettura fortificata negli studi di Leonardo da Vinci. Con il ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] 'opera di Vitruvio, l'architetto romano del I sec. a.C., che aveva ideato l'immagine dell'uomo in un cerchio, resa Unisoni di Perugia o dell'Accademia Filarmonica fondata a Verona nel 1543, che coltiva gli intrattenimenti musicali lasciando tuttavia ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] originali è probabilmente da identificare con un vangelo ora a Cambridge (C.C.C., 286), proveniente dall'abbazia di St Augustin di Canterbury, che nel 1368 - come è attestato in uno di questi (Verona, Bibl. Capitolare 3. MCII), che reca tale data - ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] basamento serve da elemento di centralizzazione del recinto. A Verona, nel m. dei Sertorii, al centro era un altare già un m. in opera incerta presso Terracina, del I sec. a. C., più tardi il m. di Berg Bellamin presso Thugga, la cosiddetta Tomba ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] sec. di Zofingen in Svizzera); altri esempî si vedano a Verona, in un pavimento sotto la chiesa capitolare, della fine del IV di Flora (Museo Vaticano: Blake, II, tav. 43,1); Pedagogio, vani B e C, ovoli (Mos. Ant. It., I, tav. 22, nn. 90 e 91); ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] et le Haut Moyen-Age, ivi, II, pp. 917-1033; J.C. Picard, Ce que les textes nous apprennent sur les équipements et le mobilier 207-210; A.M. Romanini, L'arte romanica, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964a, pp. 583-777: 653-654 (con bibl.); ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] soluzioni più complesse come l'Arco dei Gavii a Verona, dell'età di Tiberio, caratterizzato da un impianto teatro, i cui resti si datano alla fine del VI sec. a.C. Questo era costituito da un'orchestra terrazzata di forma trapezoidale delimitata da ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] quale afferma che nel 1423-1424 Pisanello era sicuramente a Verona e che quindi potrebbe avere visto lì il basileus per ottantamila uomini. La bolla Ecclesiam Christi è in O. Raynaldi, Annales, cit., c. 1693, ad annum 1460, nn. 5-7 e 18-20, 41-42, ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] la sede del Senato a Roma, quattro palazzi a Ravenna, Verona, Pavia e Galeata, il mausoleo del re e la chiesa ; Wealth of the Roman World Gold and Silver, AD 300-700, a cura di J.P.C. Kent, K.S. Painter, London 1977, pp. 20-22; A. Legner, Wände aus ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Alla tradizione architettonica dell'Italia settentrionale (Verona, Vicenza, Rimini), appartengono anche altri m o n u m e n t i f i n o a l I V s e c. d. C.: bronzo di Leida: G. Bovini, Le origini di R. e lo sviluppo della città in età romana ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...