Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] .
Metamatematica postmoderna: la probabilità di arresto Ω
Fu così che Turing portò la nozione di algoritmo L'informazione algoritmica è (sub)additiva:
[2] H(X,Y) ≤ H(Y) + c.
Inoltre, a partire da H(X) e H(X,Y), si può definire il cosiddetto ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] loro attività. Gettate le basi di un rapporto con il partito, esso fu rafforzato dai viaggi che, per motivi di studio, fecero a Parigi, tra G. Bini, E. Catarsi, M. Gozzini, A. Monasta, C. Pagliarini, A. Pescarini); testimonianze e scritti del L. in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] contrariamente a quanto affermato da Tolomeo (2° sec. d.C.) nell’Almagesto. Sempre nell’edizione del 1581 inserì un paragrafo di Euclide che, per il rigore filologico e scientifico, fu considerato fra i più autorevoli. La stesura dell’opera si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] grosso modo fra il 1907 e il 1913, Brouwer fu prevalentemente impegnato a realizzare la parte principale della sua un'operazione supplementare → tale che a∧b≤c se a≤b→c, per tutti gli elementi a,b,c del reticolo. Un importante caso speciale di un ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] , J. Leray e Caccioppoli. Di notevole pregio, poi, fu la monografia Equazioni a derivate parziali di tipo ellittico, edita nel lezione del M.); A. Guerraggio - M. Mattaliano - P. Nastasi, C. M. Il dialogo epistolare con il suo Maestro M. Picone, in ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] porta alla scoperta e alla ricostruzione dei fatti. Non c'è altra strada che permetta di individuare gli assi attorno un certo numero di queste, ripensandole in termini di movimento. Fu Ibn al-Hayṯam a dare impulso a questa disciplina chiamandola al- ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] di Accademia di chimica. Fuggì dal castello, indi fu causa prima dell'arresto di Medici, ora si finge , 98 s., 106, 138, 173, 193 s., 196, 321, 346, 352, 356, 361; C. De Nicola, Diario napoletano dal 1798 al 1825, I, Napoli 1906, pp. 153, 272, 339, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] analogie nuove, o dallo stato presente arrivare ad argomentare qual fu il passato e che cosa sarà l’avvenire; ecco, democrazia.
È la stessa idea che mutatis mutandis – in mezzo c’era stata la Prima guerra mondiale che aveva sovvertito molti scenari ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] C. Babbage, di A.-L. Cauchy e di K.F. Gauss. Dal 1821 fu membro dell'Accademia dei Georgofili e nel 1824 fu Marco Polo (II, p. 140), l'arte militare (II, p. 224) o ancora C. Colombo e la scoperta dell'America (III, pp. 68-85). Nelle ampie note che ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] alla tradizione torinese, quali la teoria dei numeri. Fu proprio un problema di teoria dei numeri l'argomento Picutti, I contributi di A. G. alla storia della matematica medioevale; A.C. Garibaldi, Sui rapporti tra A. G. e Placido Tardy; G. Israel, ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...