Isola del Lago di Costanza (4,4 km2), in Germania, nel Baden-Württemberg, unita alla terraferma da una diga lunga circa 1 km. Il centro di R. ha una popolazione di 5135 ab. (2005); nell’isola, viticoltura. [...] duomo a Mittelzell, costruzione basilicale romanica (980-1050 ca., con aggiunte del 15° sec.); la collegiata dei SS. Pietro e Paolo a Niederzell (1100 ca.), con importanti affreschi romanici; la collegiata di S. Giorgio a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Amburgo
Maria Carla Somma
Amburgo
Città (lat. Hammonia) tra le più importanti della Germania settentrionale. [...] a Carlo Magno. Le indagini archeologiche ne hanno rintracciato il perimetro e parte delle strutture: di forma quasi quadrata (130 m ca. di lato), era circondato da fossati e il muro difensivo era realizzato con terra e pali di legno. Riguardo alle ...
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(sp. Zaragoza) Città della Spagna nord-orientale (666.129 ab. nel 2008), nell’Aragona, capoluogo dell’omonima provincia. È situata a 200 m s.l.m. sulla destra dell’Ebro, alla confluenza dei fiumi Huerva [...] , con Augusto divenne una colonia romana con il nome di Caesaraugusta (23 a.C.). Occupata dagli Svevi (452) e dai Visigoti (466 ca.), verso il 714 passò agli Arabi, che la chiamarono Saraquṣtaḫ. Nell’11° sec. S. diventò la capitale di uno dei più ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] nei contesti di Rinaldone e del Gaudo e che perciò vengono inquadrate ancora entro la prima metà del III millennio (ca. 3000/2900-2500 cal. B.P.).
Abbondante repertorio vascolare, ma ripetitivo e monotono, fra cui predominano ciotole a carena marcata ...
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Città dell’Inghilterra centrale (348.000 ab. nel 2008), nella contea omonima.
Centro fortificato dei Britanni, fu ricca e importante in età imperiale romana, con il nome di Ratae Coritanorum. In epoca [...] nell’eredità dei Lancaster, tornando in ultimo alla corona (1399).
Elisabetta I lo conferì (1564) al favorito Robert Dudley (1532 ca. - Cornbury 1588). Questi, alla morte di Edoardo VI (1553), aveva tentato di dare la corona inglese a Lady Jane Grey ...
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Città dell’Inghilterra centrale (199.900 ab. nel 2008), capoluogo della contea Northamptonshire.
Centro degli Angli nel 6° sec., durante il regno di Edoardo il Confessore (1042-66) divenne borgo della [...] rose (Enrico VI vi fu sconfitto e fatto prigioniero, 1460), in quella civile (17° sec.).
Sono notevoli la chiesa di S. Pietro (1160 ca.), uno dei migliori esempi inglesi di stile romanico tardo, e la chiesa del S. Sepolcro (coeva) a pianta circolare. ...
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(gr. Σάμος) Isola della Grecia (476 km2 con 33.814 ab. nel 2001), nelle Sporadi meridionali (Mar Egeo), a brevissima distanza dalla costa asiatica cui era unita nel Pliocene. Presenta due gruppi montuosi: [...] porto, il cui grande molo costituiva una delle meraviglie di Samo. Al tempo del tiranno Policrate (540-522 a.C. ca.) risale il celebre acquedotto di terracotta, opera di Eupalino di Megara. Il palazzo di Policrate sorgeva invece sull’acropoli, forse ...
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(ted. Gnesen) Città della Polonia, nel voivodato Grande Polonia. Tra la seconda metà del 10° sec. e l’11° fu il principale centro politico dello Stato dei Polani e prima capitale della Polonia; continuò [...] a far parte della Polonia nel 1945.
Tra i monumenti, il duomo, di origine romanica (resta la porta di bronzo del 1175 ca., con scene della vita di s. Adalberto), fu ricostruito in età gotica e poi ristrutturato in età barocca. Importante il tesoro ...
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Leida
Città dei Paesi Bassi, nella prov. dell’Olanda Meridionale. Col nome di Leithon è ricordata già nel 9° sec., quale possesso feudale della chiesa di S. Martino a Utrecht; più tardi divenne castello [...] e la contemporanea decadenza di Anversa, L. attraversò un periodo di maggiore splendore (intorno al 1640 contava 100.000 ab. ca.); ma l’invasione francese (1672) e la concorrenza degli emigranti ugonotti (dopo il 1685) ne determinarono l’ulteriore e ...
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(lat. Baiuvarii) Popolo germanico, menzionato per la prima volta dallo storico Giordane intorno al 540. Forse discendenti dai Marcomanni, i B. giunsero nell’odierna Baviera fra il 488 e il 526. L’insediamento [...] per forma e contenuto giuridico una delle più notevoli leggi germaniche. La redazione pervenutaci risale presumibilmente al 744-748 ca. e si fonda su una più antica redazione popolare. Al nucleo originario si sono poi aggiunti altri capitoli databili ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...