La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] d’origine salmodica.
La prima messa concepita come opera unica e scritta da un solo autore fu la Messe de Notre-Dame (1349 ca.) di G. de Machault. Nel 16° sec. molti compositori si cimentarono con il genere (da G. Dufay a J. Ockeghem, J. Obrecht, J ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] ° sec.; nella Cappella di S. Scolastica sono collocati gli affreschi dell’abside della chiesa del Crocifisso di Cassino (1209 ca.).
La biblioteca, arricchita dopo il 1866 della Biblioteca Privata e della Biblioteca Paolina (dal nome di Paolo Diacono ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] . A Sutton Hoo (Suffolk) è stata ritrovata una tomba in una camera sepolcrale in legno all'interno di una nave (lunga m. 27 ca. e larga oltre m. 4), deposta in un'area cimiteriale e poi ricoperta da un tumulo di terra vicino ad altri quindici tumuli ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] ’s Cult from the Seventh to the Thirteen Centuries, in Medieval Armenian Culture, ed. by Th. J. Samuelian, M.E. Stone, Chico (CA) 1984, pp. 161-178.
28 BHO 159.
29 Cfr. A. Tchouhadjian, Pèlerins d’Arménie, Saints d’Occident, Lyon 2011.
30 Tert., adv ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] e il vicario imperiale svedese, Sten Sture, il quale tendeva a rendere definitiva e completa l'indipendenza della Svezia dalla Danirna ca. La condotta poco lineare del nunzio diede motivo alle calunnie che un frate tedesco, già membro del suo seguito ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] III a quello di Alessandro III; Bosone era stato cardinale prete di S. Pudenziana), i Digesta pauperis scolaris Albini (1183 ca.; Albino è forse da identificarsi con il cardinale vescovo di Albano). Cencio s'era servito già sotto il pontificato di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] annichilazione o conversione della sostanza originaria in corpo e sangue di Cristo – risalente a Giovanni Duns Scoto (1266 ca.-1308), ma con precedenti sin dall’XI sec., e al proliferare di diverse concezioni filosofiche che risultano inconciliabili ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] vita solitaria di C. si inserisce negli ultimi anni la presenza di un giovane il quale però a causa di una "temtacioni ca nun putia stari" decide di rinunziare alla vita eremitica e di "piglari mugleri" (ibid., p. 314): C. si addolora "plangendu ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] una solida cultura umanistica, appresa soprattutto dal padre Gabriele e dallo zio Guido. Il padre aveva frequentato la "Ca' zoiosa" di Vittorino da Feltre, dimostrando una eccellente predisposizione per gli studi letterari. Ma fu soprattutto lo zio ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] anglosassone le illustrazioni dell'a. di Noè nel Genesi di Caedmon (Oxford, Bodl. Lib., Junius 11, p. 68; 1000 ca.) e nella parafrasi dell'Esateuco di Alfrico (Londra, BL, Cott. Claud. B.IV) hanno un carattere più marcatamente nautico, con ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...