PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] italiane, entrambe in latino: J. de Theramo, Liber Belial de Consolatione peccatorum, Vincentiae 1506, presso il tipografo Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la seconda con il medesimo titolo a Venezia nel 1533 stampata per conto dell’editore Melchiorre ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] fiorentino), cui viene fatto richiamo esplicito nel prologo, richiamo che consente di fissare l’epoca di stesura: 1355 ca.-1357. Sempre nel prologo, Passavanti dichiara come a spingerlo all’impresa fosse stato «l’affettuoso priego di molte persone ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] esemplari di scuola cistercense (Heiligenkreuz). A questo stesso modello è ispirata una rappresentazione tardomedievale (1470 ca.) presente in una vetrata della cattedrale di Canterbury.
Bibliografia
Fonti:
Gregorio I Papa, Registrum Epistolarum ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] un modello, soprattutto oltralpe, e – se così va interpretata una discussa notizia riferita da Walafrido Strabone (840 ca.) – vennero usati anche all’interno delle celebrazioni. Per quanto innovatore nelle forme, Paolino è ricordato dalla tradizione ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] 1987, p. 354; C.H. Lohr, Latin Aristotle commentaries, II, Firenze 1988, pp. 202-204; M. Tavuzzi, Chrysostomus J. O.P. (ca. 1470-1538) - A biobibliographical essay, in Angelicum, LXVII (1990), pp. 457-482; LXVIII (1991), pp. 109-121; J.-L. Solère ...
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DELLA LANA (De Lana), Giovanni (Giovanni da Bologna)
Katherina Walsh
Nacque a Bologna nella seconda metà del sec. XIII.
La forma del cognome (latinamente "de Lana") è certa, appare in fonti contemporanee [...] Città del Vaticano 1943, pp. 132 s.; D. Gutiérrez, De fratre Joanne de Bononia qui dicitur de Lana O.E.S.A. († ca 1350). Baccalaureo Parisiensi, in Analecta augustiniana, XIX (1944), pp. 180-209;R.A. B. Mynors, Catalogue of the Manuscripts of Balliol ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] 7). L’aggressività dipende dalla presenza dell’anidride carbonica e dei sali di calcio, poiché sussiste un equilibrio del tipo
Ca(HCO3)2 ⇄ CaCO3 + CO2 + H2O
fra bicarbonato e carbonato di calcio. Se l’acqua contiene meno anidride carbonica di quella ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] . Dinanzi a tale pronunciamento, la risposta dell'opposizione antimonotelita e della sua nuova guida teologica, Massimo il Confessore (ca. 580-662), non si fece attendere. Già primo segretario dell'imperatore Eraclio, Massimo, ritiratosi tra il 613 e ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] un rilievo che non ebbero, per esempio, se non in misura minore, i vincoli analoghi che la Chiesa romana stabilì con la Polonia (990 ca.), con l'Ungheria (1001), con lo stesso Regno d'Inghilterra (una prima volta nel 1172 e una seconda nel 1213), ecc ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] compiuto con un'ostia, deposta per tre giorni in un gruppo scolpito raffigurante Cristo nel sepolcro (Friburgo in Brisgovia, duomo; ca. 1330). Come più vicino al nucleo sacramentale della l., va segnalato l'uso di ostie che recano una decorazione o ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...