TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] liceali.
Nella scuola rabbinica livornese, guidata da Elia Benamozegh, prevaleva un’illustre tradizione di studi orientati verso la Cabbalà – il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’Universo – a differenza dell’altra ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] diverranno i temi centrali delle spculazioni cabbalistiche. La prospettiva in cui il C. si pone è quella di vedere nella Cabbala una forma di. gnosi giudaica, intuizione acuta anche se poi non viene prospettato il problema dell’importanza che queste ...
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TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] 5, p. 6).
Nel suo studio di Livorno, Toaff impartì fino all’ingresso dell’Italia in guerra (1940) le sue lezioni di Talmud e Cabbalà a un gruppo scelto di allievi, tra i quali si distinse fin da allora il figlio Elio. La sua biblioteca, costituita da ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] il 12 febbr. 1790.
Fu invece travolta sua moglie, Anna Moncada (?), principessa di A., che, strettamente implicata nella "cabbala spagnola" ordita ai danni di Maria Carolina e dell'Acton, fu rinchiusa nel monastero napoletano della Trinità dei Sette ...
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TEDESCHI, Isach Raffael Samson
Angelo M. Piattelli
(in ebraico Itzchàq Refa’èl Shimshòn Ashkenazi). – Nacque ad Ancona l’8 maggio 1826 da Mosè Elia e da Venturina Aziz.
Fin da bambino venne educato [...] all’epoca dell’autore), stampato a Cracovia nel 1901 (raccolta degli articoli pubblicati in ebraico nella rivista Ha-Zefira); La Cabbalà o la Filosofia degli Israeliti: (riproduzione di un lavoro inserito, or fa un decennio a frammenti, nel Corriere ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] tecniche cabbalistiche con la bestia del capitolo dell'Apocalisse.
L'interesse per le scienze occulte e la cabbala è costante nel D., accompagnato - con singolare atteggiamento intellettualeda un'altrettanto costante irrisione. I vari accenni sparsi ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] , confluita evidentemente nella Curia di papa valenzano. Ai «Talmudistae caballarii», gli esegeti del Talmud cultori della Cabbala, fanno frequente riferimento le Antiquitates. Di uno di costoro viene anche fatto il nome, «rabi Samuel talmudista ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] Talmud Torah.
Agli inizi del 1640 terminò l’Arì nohem (Il ruggito del Leone), un’opera, rimasta manoscritta, contro i cabbalisti cristiani che si servivano della qabbalah a supporto delle «verità» del Cristianesimo, (fu stampata a Lipsia, nel 1840, a ...
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Kabbalah-mania
s. f. Passione smodata per l’esoterismo culturale e mistico di matrice ebraica. ◆ La «Kabbalah-mania» ha contagiato una notevole parte del mondo dello spettacolo, certo è che questa nuova moda è il frutto di una lettura hollywoodiana...
cabala
càbala (o càbbala) s. f. [dall’ebr. qabbālāh, propr. «ricezione, tradizione»]. – 1. Il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate...