FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] del molo vii riservato ai containers. Sono stati creati impianti particolari per la manipolazione di agrumi, lattice di caucciù, caffè e metalli ferrosi, e concessi depositi permanenti ad alcuni paesi.
Dopo il 1973 è diminuita l'attività dei due ...
Leggi Tutto
Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] pittura": così comincia il suo testo di Images à la sauvette.
Dai 17 anni frequenta le riunioni surrealiste nel caffè di Place Blanche. Breton, Aragon e il discorso surrealista entusiasmano il suo infiammato animo giovanile. In quell'ambiente trova ...
Leggi Tutto
Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] scenario fantastico per chi ci abita e per chi si avventura nei carruggi. Negli ultimi mesi sono nati tantissimi locali (ristoranti, caffè dove si legge e si beve, enoteche ….), tutto ciò che riflette la svolta di Genova, da città grigia a città viva ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] del Delle diverse maniere di adornare i cammini. Altri lavori di decorazione di interni gli vennero commissionati per il caffè degli Inglesi presso piazza di Spagna (1765-67 circa), riprodotto parzialmente in due incisioni nel Delle diverse maniere ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] teorica dell'autenticità funzionale.
È una rivolta dei figli contro i padri, degli artisti che passano le notti a discutere nei caffè contro i salotti do- ve ‛Madame' riceve il venerdì pomeriggio e offre il tè nelle tazze pseudo-cinesi, posate su ...
Leggi Tutto
LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] personaggi, sottolineato anche dalla tendenza, tipica del periodo, di ripassare i contorni.
Intorno al 1779 eseguì Il caffè (collezione privata: Pignatti, 1974, p. 103 n. 227), che potrebbe rappresentare, secondo la proposta di identificazione dei ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Flaxman, 1755-1826, London 1979, p. 48); lo Hautecoeur (1912, p. 53) lo segnala tra i più assidui frequentatori del caffé degli Inglesi; C. Hellbok tra gli amici della Kaufffiann (Angelika Kauffmann, Eine Biographie, Wien 1968, p. 158); ma allo stato ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] i fusti delle colonne, edifici che ricordano la caratteristica architettura tardo-siriaca quale vediamo per es., nell'edificio chiamato "il Caffè" di Sergilla: sappiamo da Libanio, anzi, che le case spesso erano anche a tre piani, sormontate da una ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] pietra... Oltre alla banca, l'edificio contiene un piccolo teatro con la galleria, una palestra piuttosto grande, un caffè, un ristorante, un albergo e un considerevole numero di appartamenti" (cfr. anche Zeitschrift des Österreichschen Ing. und Arch ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] che la vita culturale conobbe una svolta, segnata dalla nascita di nuove riviste, nuovi gruppi e nuove correnti. I caffè e i cabaret letterari, dominati dalla figura del poliedrico T. Żeleński Boy, divennero i centri della creazione artistica. Se ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....