Patriota (Monteleone di Calabria 1790 - Napoli 1822); sottotenente di cavalleria, il 2 luglio 1820 con G. Silvati e L. Minichini prese a Nola l'iniziativa di quel pronunciamento militare che obbligò il [...] re Ferdinando I a dare una costituente alle Due Sicilie. Sebbene si fosse tenuto in disparte durante il regime costituzionale, M., con Silvati e altri 28 compagni, fu condannato a morte dalla reazione ...
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, Rosario Giurista (Reggio Calabria 1910 - Roma 1988). Insegnò diritto civile e istituzioni di diritto privato nelle univ. di Catania, Pisa, Napoli e infine Roma “La Sapienza”, dove, presso la facoltà [...] di Giurisprudenza, ricoprì la carica di preside.
Tra le opere principali si ricordano: Il negozio delegatorio (1932); La vocazione ereditaria diretta e indiretta (1934); L’adempimento dell’obbligo altrui ...
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Letterato (Montepaone, Calabria, 1742 - Napoli 1795). Insegnò lingue orientali nell'univ. di Napoli. Tradusse I libri poetici della Bibbia (1766-74) nei metri e nello stile di P. Metastasio, che giudicava [...] pari a Sofocle, e di cui scrisse la vita. Lasciò molti scritti in prosa e versi, in italiano e in latino, non letterarî soltanto ma anche giuridici e di politica legislativa. F. Galiani e G. B. Lorenzi ...
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Subregione della Calabria dai limiti mal definiti, ma grosso modo coincidente con la provincia di Crotone. Mentre per gli storici corrisponde all’antico marchesato di Crotone, per lo più i geografi le [...] danno per confini i corsi medio e inferiore del Neto e quello del Tacina; alcuni però escludono dal M. le zone al di sopra di 250 m e, seguendo un criterio geologico, tendono a limitare la regione ai terreni ...
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Fiume della Calabria settentrionale (81 km), il maggiore della regione come bacino (2440 km2). Nasce nella Sila Grande e sbocca presso Cosenza, dove riceve il Busento, in una valle longitudinale che porta [...] il suo nome. Poi, dopo avere inciso una serie di bassi rilievi, attraversa la Piana di Sibari sfociando nel Golfo di Taranto con una formazione deltizia.
Nell’antichità il Crathis segnava il confine fra ...
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Poeta (Reggio di Calabria 1819 - ivi 1898); vincitore, col poemetto Xiphias, del primo concorso internazionale di poesia latina, indetto nel 1845 dall'Accademia di Amsterdam. Dedito a studî di antichità [...] calabresi e soprattutto di lettere classiche, lasciò numerosi epigrammi in distici latini (alcuni anche in greco), ventitré elegie (di cui le ultime sei ispirate alle rovine di Pompei), dialoghi lucianei, ...
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Duca di Calabria (Napoli 1298 - forse ivi 1328). Figlio di Roberto re di Napoli, nel 1316 sposò Caterina vedova di Arrigo VII (m. 1323). Nel 1324, sposò, dopo aver ottenuta una dispensa papale, la cugina [...] Maria di Valois. Eletto (1325) signore dai Fiorentini per dieci anni, cercò di stabilire in Toscana un saldo sistema filoangioino facente centro a Firenze; perciò nel 1326 si fece concedere i pieni poteri. ...
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Generale (Reggio di Calabria 1774 - Starza, Napoli, 1822). Volontario nell'esercito della Francia repubblicana, rientrò in patria nel 1797; ricaduta Napoli in mano ai Borboni, emigrò a Corfù e nel Veneto, [...] ed entrò quindi nell'esercito di Napoleone, prendendo parte alle campagne di Spagna, Germania, Italia. Nella spedizione in Sicilia, ordinata da G. Murat, fu ferito e rimase prigioniero (1810). Riuscito ...
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Giurista italiano (Reggio di Calabria 1868 - Catania 1958). Insegnò etnografia giuridica nell'università di Catania, dal 1909 come libero docente e incaricato, dal 1926 come titolare della cattedra istituita [...] per lui. Nel 1936, per mutato ordinamento scolastico, fu trasferito alla cattedra di storia del diritto romano, che tenne fino al 1938. Fra le opere principali: Teoria etnologica del matrimonio ambiliano ...
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Erudito, greco di Calabria (sec. 14º), allievo di Barlaam Calabro. Nell'inverno 1358-59 conobbe a Padova Petrarca; nel 1360 Boccaccio lo chiamò a Firenze presso lo Studio, dove, primo maestro pubblico [...] di greco, insegnò per tre anni, ascoltato da Boccaccio stesso e da pochi altri. In quegli stessi anni, su richiesta proprio di Boccaccio, tradusse in latino l'Iliade e l'Odissea. Recatosi poi a Costantinopoli ...
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calabriano
agg. e s. m. [dal nome della Calabria]. – In geologia, il più antico piano di facies marina del pleistocene, i cui terreni tipici, costituiti da formazioni sabbioso-argillose contenenti molluschi marini proprî di mari freddi, si...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...