Figlio (m. 1046) di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, venne con i fratelli Umfredo e Drogone in Italia (1036), ponendosi al soldo del generale bizantino Maniace, che li impiegò nelle [...] 1039). Richiamato in patria Maniace, G. con altri Normanni si ribellò al nuovo capo Doceano, tornando dalla Sicilia in Calabria, poi in Puglia, di cui s'impossessò facendo centro a Melfi e resistendo vittoriosamente ai generali bizantini mandati a ...
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Poeta (Strongoli, Cosenza, 1823 - Roma 1885), prese parte ai moti risorgimentali, e più tardi fu prefetto del Regno. È uno dei più notevoli autori di novelle romantiche calabresi e nel corso della sua [...] accenti dei suoi primi racconti in versi, modi caratteristici della novella byroneggiante che tanta fortuna ebbe proprio in Calabria (Il brigante, 1844; Cinque novelle calabresi, 1856; Canti dall'esilio e scene intime, 1860; Versi editi ed inediti ...
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Zafarana, Giuseppe. - Generale italiano (n. Piacenza 1963). Laureato in Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienze della sicurezza economica e finanziaria, ha conseguito presso l’università Bocconi di [...] Guardia di Finanza nel 1981, immesso in servizio ha ricoperto diversi incarichi operativi e di staff in Veneto, Calabria, Sicilia e Lazio. È stato Comandante Provinciale di Roma e Comandante Regionale della Lombardia. Comandante dell’Accademia della ...
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Nacque intorno al 1520 a Napoli; studiò medicina e si dedicò particolarmente alla farmacologia. Galenista convinto, ebbe violente polemiche coi medici del suo tempo; dovette abbandonare Napoli, e poté [...] ritornarvi soltanto grazie alla protezione del papa Paolo IV. Fra i suoi scritti più celebri fu quello intorno alla manna di Calabria (Venezia 1672), nel quale sostenne che questa non era una rugiada, come fino allora si credeva, ma il frutto di un ...
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CARACCIOLO, Giovanni Nicola (Giovanni Cola)
Franca Petrucci
Figlio di Francesco signore di Pisciotta e di Maria di Giorgio Caracciolo, nacque probabilmente nella prima metà del secolo XV.
Quando, dopo [...] cavalli ad un prezzo equo. Il C. aderì alla richiesta ed inoltre volle regalarne due al sovrano ed uno al principe di Calabria. Non conosciamo la data della sua morte, ma essa era già avvenuta nel 1495, quando Ferdinand II confermò al figlio di lui ...
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ambientalizzazione
s. f. Intervento di risanamento ambientale.
• Non risulta al Ministero dell’Ambiente alcun impianto in Sicilia che produce fosforo. Forse il Ministro [Roberto Calderoli] voleva far [...] molto preoccupati tanto che, nelle more che si realizzi il collegamento elettrico via cavo fra Sicilia e Calabria, abbiamo, attraverso l’Aia (Autorizzazione integrata ambientale), in accordo con l’impresa, previsto l’ambientalizzazione degli impianti ...
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Onorio II
Papa (n. Fagnano, Imola-m. 1130). Lamberto Scannabecchi, cardinale vescovo di Ostia, partecipò ai negoziati per il Concordato di Worms (1122); nel 1124, candidato dei Frangipane, fu eletto [...] Appoggiò Lotario di Suplimburgo (1060-1137), favorevole al papato, in opposizione a Corrado di Svevia (il futuro Corrado III); fu costretto a riconoscere duca di Puglia e Calabria il normanno Ruggero II (1128), pur avendolo in precedenza scomunicato. ...
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Il periodo più recente della storia geologica della Terra, caratterizzato dalle modificazioni climatiche e dalle connesse e alterne fasi di espansione e ritiro dei ghiacci che ha subito il pianeta. Durante [...] -Pleistocene sia posto a 1,65 milioni di anni e che lo stratotipo di riferimento sia la sezione di Vrica in Calabria. Lungo questo limite è stato riconosciuto un raffreddamento climatico e si è riscontrato un arricchimento dell’O18 in alcune carote ...
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Mineralogista (San Severo 1762 - Napoli 1835), fu uno dei primi a diffondere in Italia le nuove teorie di A.-L. Lavoisier contro quelle flogistiche allora imperanti. Viaggiò per otto anni in Austria, Svizzera, [...] le sue osservazioni nei 40 volumi della sua Enciclopedia montana-metallurgica. In Italia si dedicò soprattutto allo studio della Calabria; sorpreso però dalla rivoluzione del 1799, riparò a Parigi, ove fu nominato aggiunto al Museo di storia naturale ...
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RUINI, Bartolomeo (Meuccio)
Uomo politico, nato a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877. Entrato nell'amministrazione dei Lavori pubblici, fu nominato consigliere di stato nel 1913. Nello stesso anno, candidato [...] . Concepiva il radicalismo secondo la tradizione di A. Bertani e amava trattare di problemi concreti (Le opere pubbliche in Calabria, Bergamo 1913; La questione meridionale e l'ora presente, Roma 1914).
Fu valoroso combattente nella guerra 1915-18 ...
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calabriano
agg. e s. m. [dal nome della Calabria]. – In geologia, il più antico piano di facies marina del pleistocene, i cui terreni tipici, costituiti da formazioni sabbioso-argillose contenenti molluschi marini proprî di mari freddi, si...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...