LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] che erano invece raccolti in un altro testo da affiancare a quello di Luca.
Dopo un anno e mezzo Gioacchino ritornò in Calabria, ma L. ebbe modo di avvicinarlo ancora, unendosi a lui nella quaresima del 1187 o 1188, durante il periodo che Gioacchino ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] «idee di Gioacchino si trasformano in senso eretico ed eccitano aspettative nuove, non tutte ortodosse, di una nuova età, non in Calabria e nel Mezzogiorno d’Italia, ma nel resto della penisola, in Francia ed in Germania». E non è superfluo osservare ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] convento di Ponzio – e di qui a Padova.
Dionisio nel 1593-94 forse tornò a Napoli, completandovi gli studi, e poi in Calabria. Ma nel 1595-96 fu di nuovo a Roma, con il vecchio compagno Vincenzo Rodinò, che nel giugno 1596 rivide Campanella (Amabile ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] sacro fra i più acclamati del suo tempo, si dedicò con grande zelo alla lotta contro l'eresia, percorrendo senza soste la Calabria, la Sicilia, le Puglie e la Basilicata. Così intensa era la sua attività che, avendo egli predicato nel 1552 a Messina ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] , i tentativi di indurre i concittadini a resistere, da soli, contro le armi regie, ed essendo venuto a sapere che il duca di Calabria era giunto con le sue truppe tra Montesilvano e il fiume Pescara e che a lui si erano unite le soldatesche dei ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] , in Arch.stor. sicil., n. s., XXXVIII (1913-14), pp. 293, 302; XI, (1915-16), pp. 339 s.; D. Jahier, I Calabro-Valdesi, Torre Pellice 1929, p. 6; T. R. Castiglione, Il rifugio calabresea Ginevra nel XVIsecolo, in Archivio storico per la Calabriae la ...
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Marignolli, Giovanni dei
Francescano (n. Firenze-m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi professore di teologia a Bologna. Detto anche Giovanni di S. Lorenzo, nel 1339 fu inviato in missione [...] Dopo tre o quattro anni di permanenza tornò (1353) ad Avignone. Nel 1354 fu nominato vescovo di Bisignano in Calabria, ma fu chiamato immediatamente alla corte dell’imperatore Carlo IV di Boemia, come consigliere, cappellano e cronologo. Per incarico ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] nome appaia anche in altre vite di santi dell'Italia meridionale ne documenta la fama e l'estensione del culto in Calabria: secondo la Vita di S. Elia lo Speleota, questi sarebbe stato designato da E. a succedergli quale padre spirituale dei monaci ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] di Pietro Carnesecchi (1557-1567), I, Città del Vaticano 1998, pp. 315-316; P. Scaramella, L’inquisizione romana e i valdesi di Calabria (1554-1703), Napoli 1999, pp. 41-43, 59-62, 67, 81, 187-188, 194-195, 200; M. Miele, I concili provinciali del ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] furono deposti. Difficili furono le relazioni con i Normanni: O. fu infatti costretto a riconoscere duca di Puglia e Calabria Ruggero II (1128), pur avendolo precedentemente scomunicato. Gli ultimi tempi di O. furono turbati da gravi lotte in Roma ...
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calabriano
agg. e s. m. [dal nome della Calabria]. – In geologia, il più antico piano di facies marina del pleistocene, i cui terreni tipici, costituiti da formazioni sabbioso-argillose contenenti molluschi marini proprî di mari freddi, si...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...