BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] rigore - dei critici che lo avevano visto nella sua precedente piena forma. Dopo Leocadia, pertanto, il B. decise di non calcare più il palcoscenico. La moglie, invece, continuò a esibirsi sia pure saltuariamente fino al 1847 (Londra, Covent Garden ...
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NICOLA d'Angelo
Antonio Milone
NICOLA d’Angelo (Nicolaus de Angelo; Nicolaus Angeli; Niconaus de Angilo; Nicolaus natus Angelus). – Mancano i dati biografici di questo scultore e architetto attivo a [...] chiesa medievale (Fiengo, 1969; D’Onofrio, 1996-97). La base fu innalzata con il riuso di grandi conci di calcare, frammenti ed epigrafi antichi e altomedievali; due leoni angolari all’altezza dell’arcata ricordano esemplari analoghi dei portali e ...
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MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] ’ideale alpinistico in terra straniera» (p. 9).
Dal 1959, oltre un decennio di spedizioni vide Monzino e i suoi uomini calcare le cime più alte dell’Africa (Kilimanjaro, Kenya, Ruwenzori), i massicci montuosi del Sahara (dal Tibesti all’Hoggar) e, in ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] Dondi Dall'Orologio ... (Venezia 1789); Lettera ... alla signora Elisabetta Caminer-Turra, contenente alcune osservazioni sopra la pietra calcare o nitrosa del Pulo di Molfetta (in Opuscoliscelti sulle scienze e sulle arti, XII, Milano 1789, pp. 306 ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] sono: Di un trilobite rinvenuto negli scisti di Pazzano e dell'età di questi, Napoli 1881; Di alcuni fossili che occorrono nel calcare giurese di Visciano (prov. Caserta), in Rend. dell'Accad. delle scienze fis. e matem., XXIV (1885), pp. 30-34 e, in ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , gozzoviglie, cariche splendide, posti cospicui, passatempi, e trastulli non interrotti. Questa è la via, che calcano comunemente, o che procurano di calcare più o meno, secondo che la sorte permette, quelli, che al presente professano il Vangelo ...
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NUTI, Matteo
Gianni Volpe
NUTI (Nuzi), Matteo. – Figlio di Nuccio di Vagnolo Nuti (o Nuzi) nacque, probabilmente a Colfiorito, piccolo centro appenninico non lontano da Nocera Umbra e Foligno (spesso [...] è a tre navate, con quella centrale a botte e le due laterali a crociera, separate da due file di colonne in calcare bianco, scanalate, con capitelli variamente ornati. Pregevoli sono pure i pavimenti, il portale, la porta stessa e i plutei, veri ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] volta, a Totò.
Proseguiva intanto la stretta collaborazione con la napoletana Dolores Palumbo, che vide i due artisti calcare i maggiori palcoscenici italiani e comparire in varie pellicole tra cui Café chantant (1953, di Camillo Mastrocinque), altra ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] comico consumato. L'anno dopo, ammalatosi gravemente, rimase a Bologna "in ordinata cura" per alcuni mesi; poi, impaziente di tornare a calcare le scene, rientrò a Venezia non ancora guarito e di lì a poco morì, il 24 febbr. 1778.
L'attività teatrale ...
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PORTA, Bernardo
Annelies Andries
PORTA, Bernardo (Berardo). – Nato a Roma nel 1758 (Fétis, 1854), avrebbe studiato musica con un allievo di Leonardo Leo, un tal Magrini (Choron, 1811). Le scarse e vaghe [...] filomonarchico di rovesciamento del governo.
Il 10 febbraio 1804 debuttò Le connétable de Clisson; fu l’ultima opera di Porta a calcare le scene. Il libretto di Étienne Aignan è liberamente ispirato a un evento della Guerra dei Cent’anni: Olivier de ...
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calcare1
calcare1 s. m. [dal lat. calcar -aris, der. di calx calcis «tallone»]. – 1. letter. Sprone, sperone. 2. Nei pipistrelli, processo osseo articolato con la caviglia del piede, che sostiene la membrana alare; detto anche calcaneo.
calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale o da costruzione, per la produzione di...