DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] e dalla critica, tranne che in Italia, ove non cantò mai sia per motivì politici sia per la promessa fatta al padre di non calcare le scene del suo Paese. Fu poi riconfermato per numerosi anni al Théátre-Italien e nel 1842, insieme con la Grisi, il ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] ragione il Domeniconi" (Leonelli, p. 310); sfugge infatti al biografo che Alfieri era morto prima che il D. iniziasse a calcare avventurosamente le scene.
Tornato nel 1811 a Firenze in cerca di un nuovo ingaggio, incontrò alcuni buoni attori che la ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] in tre volumi ed ornata di tavole di rame…, Milano 1794.
Dopo una prefazione nella quale il F. dichiara di voler calcare le orme di G. Giulini, il primo volume, composto di venti nutriti capitoli, tratta dell'origine romana di Monza, della basilica ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] folle all'uscita del Covent Garden, la G., nonostante l'età avanzata, si vide costretta per motivi economici a calcare nuovamente le scene, riprendendo il suo consueto repertorio händeliano. Protrasse l'attività artistica fino al 3 marzo 1797 quando ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] al superamento dello stile "mattatoriale", di stampo ottocentesco, completando la moderna identità d'attrice della G., destinata a calcare le scene senza mai sentirsi inadeguata.
La G. - cui va attribuito anche il merito di aver introdotto e ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] rigore - dei critici che lo avevano visto nella sua precedente piena forma. Dopo Leocadia, pertanto, il B. decise di non calcare più il palcoscenico. La moglie, invece, continuò a esibirsi sia pure saltuariamente fino al 1847 (Londra, Covent Garden ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] Dondi Dall'Orologio ... (Venezia 1789); Lettera ... alla signora Elisabetta Caminer-Turra, contenente alcune osservazioni sopra la pietra calcare o nitrosa del Pulo di Molfetta (in Opuscoliscelti sulle scienze e sulle arti, XII, Milano 1789, pp. 306 ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] sono: Di un trilobite rinvenuto negli scisti di Pazzano e dell'età di questi, Napoli 1881; Di alcuni fossili che occorrono nel calcare giurese di Visciano (prov. Caserta), in Rend. dell'Accad. delle scienze fis. e matem., XXIV (1885), pp. 30-34 e, in ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , gozzoviglie, cariche splendide, posti cospicui, passatempi, e trastulli non interrotti. Questa è la via, che calcano comunemente, o che procurano di calcare più o meno, secondo che la sorte permette, quelli, che al presente professano il Vangelo ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] volta, a Totò.
Proseguiva intanto la stretta collaborazione con la napoletana Dolores Palumbo, che vide i due artisti calcare i maggiori palcoscenici italiani e comparire in varie pellicole tra cui Café chantant (1953, di Camillo Mastrocinque), altra ...
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calcare1
calcare1 s. m. [dal lat. calcar -aris, der. di calx calcis «tallone»]. – 1. letter. Sprone, sperone. 2. Nei pipistrelli, processo osseo articolato con la caviglia del piede, che sostiene la membrana alare; detto anche calcaneo.
calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale o da costruzione, per la produzione di...