L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] .
Le ragioni che indussero Newton a usare metodi geometrici nei Principia non sono legate solamente al suo classicismo. Il calcolo appariva a molti come una teoria matematica molto insicura, basata su procedure e concetti mal definiti. Inoltre, l'uso ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] dal D. ai concetti di B. Riemann.
Dopo le grosse opere di risistemazione compiute per l'analisi e per il calcolo infinitesimale, il D. poté procedere alle applicazioni. Egli fu il primo a fornire una trattazione rigorosa delle funzioni implicite ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] effetto retroattivo dall'anno 1942. Nel 1951-1952 collaborò con M. Picone presso l'Istituto nazionale per le applicazioni del calcolo, da quest'ultimo fondato e diretto. Nel 1954 fu chiamato presso la facoltà di economia e commercio dell'università ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] alcune delle unità pratiche più usate nella tecnica. ◆ [FTC] P. di una macchina: il lavoro fatto nell'unità di tempo (precis., calcolato in termini istantanei oppure medi nel tempo, come, in generale, per la p. di una forza: v. sopra) dalle forze che ...
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STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] geometrica degli estremi; precisamente, si ha:
Esempio: La popolazione italiana censita il 31 dic. 1881 constava di 28.459.628 ab. ed era calcolata di 32.704.166 alla fine del 1901 e di 37.171.425 alla fine del 1921; tre valori a distanza precisa di ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] particolare redasse un testo di geometria analitica e di calcolo differenziale, i Principî di analisi sublime, conservato in problema degli n corpi. Furono proprio le complessità dei calcoli astronomici a spingere il L. a un sistematico tentativo ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] da un più raffinato rigore e dall'introduzione di nuove nozioni, non bisogna disconoscere il ruolo del G. di ponte tra il calcolo sublime e l'analisi moderna quale andava sviluppandosi in Germania ad opera di L. Kronecker e di K. Weierstrass.
Tra le ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] deriva la distinzione fondamentale tra retribuzione diretta e retribuzione indiretta che ancora oggi è alla base dei calcoli della retribuzione e del costo del lavoro (La rilevazione della ricchezza e del reddito nazionale. Questioni concettuali ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] per il differenziale del fattore finito, f′(x)dx». La formula è utile quando accada che l’i. a secondo membro sia di calcolo immediato senza che ciò avvenga per quello a primo membro, oppure che si ripeta al secondo membro lo stesso i. che compare al ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] H. Poicaré alla fine del 19° sec., ma i progressi in questo settore si sono avuti con il rapido sviluppo del calcolo numerico e con le applicazioni a m. di meccanica statistica. La scoperta che anche sistemi piuttosto semplici, a causa della dinamica ...
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calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...