Matematico e fisico greco (3º sec. d. C.; secondo altri 2º, e anche 1º sec. d. C.). Mentre ben poco si sa della sua vita, quasi intatti ci sono giunti i suoi numerosi scritti (Pneumatica, Sulla costruzione [...] ). Come matematico, E. è forse il massimo esponente della "geometria pratica" (ricerca di aree e volumi con metodi approssimati, calcoli numerici). Nella Metrica di E. si incontra per la prima volta la formula che esprime l'area S del triangolo per ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] il minor costo c. possibile (efficienza).
Per costo c. si intende la quantità di risorse (tempo di calcolo, occupazione di memoria) necessaria per calcolare la soluzione ûn. L’affidabilità è un requisito cruciale di un metodo c.: l’analisi mira a ...
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In generale, l'atto e l'effetto di razionalizzare, nel senso di rendere più adatto e rispondente alle esigenze e finalità funzionali attraverso l'ideazione e l'attuazione di metodi particolari.
Matematica
In [...] eliminare una quantità irrazionale (algebrica) dal denominatore di una frazione. Tale eliminazione (assai vantaggiosa nei calcoli numerici) si ottiene talvolta moltiplicando numeratore e denominatore della frazione per una stessa quantità scelta in ...
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In matematica e in fisica matematica, funzione che generalizza il logaritmo, detta anche funzione di Spence e indicata con il simbolo Li2, definita sul piano complesso della variabile z tramite la rappresentazione [...] in serie
si incontra frequentemente negli ordini superiori degli sviluppi in serie che intervengono nei calcoli perturbativi dell’elettrodinamica quantistica e del Modello Standard delle particelle elementari. Si può definire iterativamente ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] mentre si domandava se la macchina alle differenze potesse essere costruita in modo da agire sui risultati dei suoi stessi calcoli; egli definiva tale processo 'la macchina che si morde la coda'. Mentre sviluppava quest'idea, essa si trasformò in un ...
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Ramo della matematica che considera le operazioni attinenti a fatti che o non sono certi nel loro verificarsi o dei quali è incerto il momento del verificarsi. La a. studia questi ‘fatti probabili’ e ne [...] + n (l’età è misurata in anni); da tali probabilità vengono derivate le altre probabilità che intervengono nei calcoli. Le probabilità nPx vengono stimate attraverso le frequenze del fenomeno rilevate in periodi precedenti, raccolte nelle tavole di ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 32.400 valori) basata su un raggio di 1015 unità e con valori dei seni che differiscono di 10″. Oltre a ciò egli calcolò anche una tavola delle tangenti e una delle secanti. L'allievo di Rhaeticus, Valentin Otho (1550 ca.-1602), completò l'opera e la ...
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Logico e matematico tedesco (Kiel 1915 - Gottinga 1994), prof. di filosofia all'univ. di Kiel (dal 1956; dal 1980 prof. emerito). Creò la logica operativa, che rappresenta una posizione intermedia fra [...] pratica fa il logico, cioè sul suo "operare con simboli", e in questo modo è costruttiva e assiomatica. Nei calcoli logici considera "ammissibili" nuovi assiomi o regole se ogni loro applicazione può essere sostituita mediante altri passaggi in cui ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] y∣, allora x−y>0;
c) se x>0, allora 0−x⟨0 ; se x⟨0, allora 0−x>0.
Fra le regole di calcolo sugli irrazionali stabilite da al-Karaǧī e da al-Samaw᾽al possiamo menzionare la seguente: per ogni n, m interi positivi
Il testo di al-Samaw᾽al ci ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] chiave è evidentemente quello che permette di risolvere la singola congruenza kx≡1[m], dove k e m sono interi dati; il calcolo raggiunge così un alto grado di generalità e di elaborazione. Questo metodo fu studiato alla fine del XVIII sec. da Euler e ...
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calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...