Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] proposito della crociata come determinato da debolezza o pavidità da parte del papa e da calcolo cinico da parte dell' Non sembra probabile, come afferma la Chronica regia Coloniensis, che O. avesse spinto i comuni dell'Italia settentrionale ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] importante significato politico.
Alla cerimonia della consacrazione di B. fu probabilmente presente Smaragdo, che, rinnovata calcolo essenzialmente politico aveva indotto il re longobardo ed il duca del Friuli a sostenere la causa dei fautori delle ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] contenuto, sulle dimensioni della persecuzione ebraica, e che l'uccisione di massa e lo sterminio con ogni probabilità non furono perseguiti a non ha nulla a che vedere con un calcolo economico razionale, purtuttavia quasi tutti i gruppi industriali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] della Chiesa di Roma.
Semmai, è, piuttosto, da ritenere più che probabile che nell’idea e nella stesura della satira degli scrittori della nuova scienza dell’economia conto i cattivi ragionamenti e gli errati calcoli economici che i preconcetti ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ha le sue lontane radici nella teoria greca, probabilmente prestoica, dell'unità del genere umano e che è riaffiorata fini e ai valori desiderati dallo storico.
3. L'uso del calcolatore e le sue implicazioni
Gli esempi e le considerazioni di Le Roy ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] una quantità d'oro che equivaleva al peso delle opere da lui tradotte. Questo è probabilmente il motivo per cui ‒ commenta Ibn Abī biblioteca con un bibliotecario nel Miftāḥ al-ḥisāb (La chiave del calcolo) di Ġiyāṯ al-Dīn, ma ha concluso che il suo ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] certo interesse per il passato delle scienze. Tuttavia, a partire da questo periodo, probabilmente grazie all'influenza dei missionari Nel caso dell'abaco, per esempio (A. Volkov, cap. XLIV), il fatto che l'uso di questo strumento di calcolo si sia ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] 250 vescovi presenti41; Eustazio di Antiochia ne calcola 270, dei quali 14 corepiscopi42; Costantino, e 8, che anticipa invece la datazione dell’evento.
36 La sede è discussa, anche se con buona probabilità essa fu nuovamente Cartagine. Al riguardo, ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] dalle fonti e dalle emissioni monetali della zecca, dal 328 al 340, probabilmente a memoria dei natali del figlio . Aquilée du IIIe au VIe siècle, Rome 2005, p. 22, calcola il tempo trascorso da Costantino ad Aquileia e sostiene che è maggiore di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] 200.000 famiglie che con tutta probabilità la componevano al momento della forse massima depressione demografica tra al Laterano. La «calcolata devozione» del ceto mercantile-borghese nell’Italia del Quattrocento, in Storia dell’Italia religiosa, cit ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...