Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] la particella si muove con una velocità costante. Per calcolare tale velocità è necessario conoscere la distribuzione degli ioni purché si conoscano i valori di ΔG0n, ovvero dellevariazioni di energia libera associate alla condensazione di n ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] del NAD+ è costante), mentre la velocità di reazione può essere calcolata sulla base dellevariazioni nel tempo delle concentrazioni dei reagenti. Nella chimica della corrente alternata nasce un nuovo concetto, quello di spostamento di fase tra ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] . I coefficienti di attività danno una misura dellavariazione nell'energia libera dei rea genti causata dalla solvatazione. In teoria, se k0 è nota, la costante di velocità k può essere calcolata per qualunque solvente.
b) Effetto gabbia
Affinché ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] stelle si sono formate ha subito dellevariazioni. Tali variazioni nell'abbondanza degli elementi sarebbero dalla cui abbondanza in natura si è dedotto il calcolodell'età dei singoli elementi, secondo il ragionamento indicato precedentemente ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] di NADH sommata a quella del NAD+ è costante), mentre la velocità di reazione può essere calcolata sulla base dellevariazioni nel tempo delle concentrazioni dei reagenti. In questi sistemi nasce un nuovo concetto, quello di spostamento di fase tra ...
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Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] anni Trenta, si è posta il problema del calcolodelle sue proprietà, anche se con risultati spesso contraddittori. non linearità delle equazioni fenomenologiche, che descrivono le variazioni nel tempo delle concentrazioni delle specie coinvolte in ...
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La grande scienza. Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
Dinamica molecolare
La ricerca sperimentale e teorica nel campo della dinamica molecolare ha per obiettivo la caratterizzazione di processi [...] teorica, che si è chiaramente posta il problema del calcolodelle sue proprietà sin dagli anni Trenta, anche se con non linearità delle equazioni fenomenologiche che descrivono le variazioni nel tempo delle concentrazioni delle specie coinvolte ...
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Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] dovrà assumere uguale valore, per cui, se si valuta la sua variazione lungo l'isoterma espressa dall'integrale di VdP, essa si annulla In termodinamica possono essere utilmente impiegate per il calcolodella funzione energia libera. A tale scopo, è ...
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Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] . In altre situazioni, invece, i livelli di assunzione raccomandati possono subire dellevariazioni. In gravidanza, per es., il bisogno proteico viene calcolato sulla base della quantità di proteine depositate sotto forma di tessuti fetali, annessi ...
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Chimica
Capacità degli atomi di un elemento di formare legami chimici. Quantitativamente si esprime come il numero di atomi di idrogeno (o di altro elemento monovalente) che si possono combinare o che [...] .
Il calcolodelle funzioni orbitali ibride è stato inizialmente fondato sulla base delle evidenze sperimentali variazioni di tale fattore. Si distinguono specie euriecie, ad ampia v. ecologica, e specie stenoecie, poco tolleranti dellevariazioni ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...